Tra miliardari è facile che i rapporti non siano solidissimi, ed è proprio ciò che da sempre avviene tra Jeff Bezos ed Elon Musk. Ora, il patron di Amazon ha deciso di investire in una nuova azienda.
Quando si ha a disposizione un patrimonio netto di 220 miliardi di dollari, non mancano le possibilità di investire e di entrare in nuovi ambienti e realtà industriali. Jeff Bezos ha scelto di lanciare una sorta di sfida ad Elon Musk, puntando su una start-up a stelle e strisce che punta su modelli ad emissioni zero. Come ben noto, Musk è CEO e fondatore di Tesla, colosso dell’auto elettrica che non sta affrontando una fase positiva per svariati motivi.

Dal canto suo, il big boss di Amazon ha deciso di investire in una nuova realtà, vale a dire la start-up Slate Auto, che ha svelato qualche tempo fa il suo The Truck, in un evento a Los Angeles. Non c’è stata molta fantasia sul nome, che va a riflettere quella è l’essenza del veicolo, ovvero puntare sulla sostanza, senza badare troppo alla forma. Andiamo a scoprire il nuovo investimento di Bezos, che potrebbe averci visto lunga per l’ennesima volta.
Jeff Bezos, tutto su Slate Truck che punta su elettriche low-cost
La Slate Auto punta su modelli essenziali, ed è forse anche per questo che Jeff Bezos ha optato per un investimento in questo senso. Il fondatore di Amazon avrebbe finanziato, almeno in parte, questo progetto, che punta a risultati di primo livello. Il prezzo base del The Truck è di appena 20.000 dollari, incentivi federali inclusi. Il segreto sta nella dotazione super essenziale, con l’obiettivo di combattere la crescita dei prezzi che ormai da tempo si registra negli USA, e che con i dazi sarà sempre più grave.

Slate Auto è nata per ridare del potere d’acquisto ai clienti, che l’industria delle quattro ruote sembra aver dimenticato. Queste le dichiarazioni di Chris Barman, l’amministratore delegato di un progetto che appare davvero interessante. Chissà che Bezos non ci abbia visto di nuovo lungo con il suo investimento, anche se in questo campo è lecito prendere tutto con le pinze. Tante start-up che hanno puntato sull’elettrico, come ben noto, sono andate in fallimento, ed occorrerà fare di tutto per evitarlo.