John Elkann ha ancora molti anni davanti a sé per la gestione delle aziende di famiglia, ma, lentamente, sta crescendo un suo erede. Ecco chi è destinato a prendere il suo posto in chiave futura.
Nelle aziende di famiglia, è sempre lecito preparare coloro che succederanno agli attuali leader sin dalla loro prima giovinezza, in modo che possano giungere preparati a quando sarà il loro momento. John Elkann ha attualmente diversi ruoli da gestire, e non tutto sta andando a gonfie vele. La crisi del gruppo Stellantis è ben nota e tiene sotto scacco l’intera produzione di auto italiana, ed ora è stato appena nominato il nuovo CEO Antonio Filosa.
Inoltre, è l’amministratore delegato di Exor, che è la holding della famiglia Agnelli che gestisce tutte le attività della casata. Molto più rosea, invece, la situazione in casa Ferrari, con vendite ed utili in costante ascesa, nonostante permanga una crisi tecnica in F1 che appare di difficile soluzione, a causa del disinteresse di Elkann verso il motorsport. Nel frattempo, l’erede del nativo di New York sta iniziando a venir su, nell’attesa che diventi il nuovo, grande capo di tutte le attività.
John Elkann, il figlio Leone si prepara per sostituirlo
Nel mese di agosto, Leone Mosé Elkann ha compiuto 18 anni, ed è l’erede designato del padre John. Figlio del presidente della Ferrari e di Stellantis e di sua moglie Lavinia Borromeo, ha un fisico da sportivo e dei riccioli molto ben visibili. Si tratta del nuovo rampollo di famiglia, ed è pronto per dare grandi soddisfazioni. Nelle foto pubblicate in queste ore dal settimanale “Chi“, è stato immortalato per le strade di Portofino, e mostra già un temperamento da leader. Leone Mosé compirà 19 anni il prossimo 27 di agosto, ed è apparso vestito con un maglioncino beige ed un pantalone bianco, con sneakers azzurre.
Il look casual, ma comunque stiloso, ha attirato le attenzioni dei fotografi, ed all’interno della famiglia, viene già visto come l’erede naturale di John Elkann. In ogni caso, l’obiettivo è quello di preservare la sua privacy, ed infatti, lo si è visto presente a pochi eventi, come qualche Gran Premio di F1 o alcune partite della Juventus, ma non è mai stato interpellato in interviste o cose del genere. Chissà quando inizieremo a parlare più intensamente del giovane rampollo della casa Agnelli-Elkann, che intanto si gode una giovinezza molto agiata e che in pochi si potrebbero permettere.
