Kia K900, foto spia: test sulla neve per la nuova K9 [FOTO]

[galleria id=”19689″]

Foto spia per la nuova Kia K900, altrimenti nota come Kia K9 nel mercato domestico. Non è una novità che i marchi coreani (e questo vale anche per Hyundai, con la Genesis) stiano cercando di spingersi sempre di più verso il cosiddetto mercato “premium”, quello dominato ovviamente dalle case tedesche, ma anche quello che offre i maggiori margini di guadagno su ogni vettura venduta. Un esempio lampante è stata la recente Kia Stinger, ma i coreani della Kia non restano certo ad aspettare e continuano infaticabili la ricerca e lo sviluppo delle future auto. In questo caso, con le nuove immagini spia sulla neve, parliamo della nuova generazione della Kia K900 (nome per il Nord America, venduta come Quoris in Russia), un modello pronto a rivaleggiare nel segmento E con BMW Serie 5 ed Audi A6.

Al si là della confusione sulle diverse denominazioni, il modello attuale ha debuttato nel maggio del 2012, quindi la prossima generazione potrebbe arrivare verosimilmente nel 2018, dopo 6 anni di carriera.

Stilisticamente è difficile sbilanciarsi in commenti, viste le pesanti camuffature. Possiamo, tuttavia, supporre che il design possa dimostrarsi una naturale evoluzione di quello del modello attuale. Dalle immagini possiamo notare la presenza di gruppi ottici anteriori full LED, di un’ampia mascherina anteriore e di un nuovo finestrino laterale, proprio dietro al montante C. L’impressione è anche che il passo sia stato leggermente incrementato, mentre gli sbalzi – sia anteriore, che posteriore – sembrano ricalcare le misure odierne. Qualche centimetro più di interasse garantirebbe di certo una maggiore abitabilità, specialmente per i posti posteriori. Al posteriore si intravedono i nuovi fari a LED, che apparentemente sembrano ricordare quelli delle Mercedes Classe E o Classe S.

A questo punto non ci resta che attendere nuovi sviluppi in merito.

LEGGI ANCHE: Nuova Kia Stinger, la GT coreana: ottimi motori e tanta personalità [FOTO]

Impostazioni privacy