La BMW è un marchio volto al cambiamento ed alla mobilità più sostenibile, e pur non volendo abbandonare le altre alimentazioni, è vogliosa di provare una grande novità. Ecco di cosa si tratta.
Non c’è ancora chiarezza relativamente alla tecnologia destinata a dominare il futuro del mondo dei motori. Tra chi scommette sull’elettrico, e che invece sta facendo dei passi indietro in tal senso, prevedere cosa accadrà anche da qui a solo pochi anni è un vero e proprio terno a lotto. La BMW si sta tenendo aperte parecchie strade, visti i pesanti investimenti fatti in termini di elettrico, con la nuova gamma Neue Klasse che è pronta per fare il proprio esordio.

Il design delle vetture della casa di Monaco di Baviera cambierà pesantemente per adattarsi a questo cambiamento, presentato una serie di modelli del tutto nuovi, anticipati nel corso di questi anni da vari concept. La BMW ci tiene però a lasciare aperte altre strade, ed è tempo di considerare anche un ulteriore tipologia di “carburante”. In molti, tuttavia, si chiedono se questo sia realmente il momento giusto, anche alla luce di quella che è la rete infrastrutturale e tutte le difficoltà che ne possono derivare.
BMW, potrebbe essere il momento giusto per l’idrogeno
Nonostante lo scetticismo generale, BMW vuole puntare fortemente sull’idrogeno per il proprio futuro, così come altri brand del calibro di Honda, Hyundai e Toyota. Nel 2024 ha presentato il SUV a celle a combustibile ad idrogeno iX5, una Concept Car utile per svolgere sviluppi futuri. Secondo quanto reso noto dal direttore generale del programma per la tecnologia per l’idrogeno, Jurgen Guldner, che ha parlato a “Driving Hydrogen“, questa tecnologia è un obiettivo realistico, e la casa bavarese sta portando seriamente avanti i propri piani per aumentare la produzione di questa tipologia di veicoli.

Il primo veicolo di serie ad idrogeno è atteso per il 2028, ed è probabile che sarà basato sul SUV X5, a seguito di una partnership stipulata qualche anno fa con la Toyota. Guldner ha affermato: “Crediamo che si tratti del momento giusto per l’idrogeno, e dal momento che siamo stati pionieri sia delle tecnologie elettriche che dell’idrogeno, siamo pronti a guidare questa transizione. I veicoli ad idrogeno offrono l’esperienza di guida elettrica, con zero emissioni, coppia instantanea e silenzio a bordo, ma possono essere riforniti in 3-4 minuti, come un’auto a benzina. L’idrogeno può risolvere i problemi delle lunghe ricariche“.