Le auto cinesi sembrano in grado di creare forti preoccupazioni a quelle europee, ed il risultato maturato in queste ultime ore è davvero incredibile in termini di sicurezza. In Europa c’è poco da stare allegri.
Le auto cinesi sono ormai sempre più popolari in Europa, e l’obiettivo dei colossi che provengono dal paese del Dragone è quello di conquistare i mercati globali e di affermarsi come nuovi punti di riferimento dell’automotive. Il brand più di successo in tal senso è il colosso BYD, che vende ormai svariati milioni di auto l’anno, e che nel 2025 ha triplicato le immatricolazioni in Europa rispetto al 2024, prendendo in esame i primi nove mesi.

Queste vetture, elettriche o ibride che siano, piacciono per via dei loro prezzi contenuti, ma anche per le tecnologie che mettono a disposizione, ed anche per il fattore sicurezza che è sempre più elevato. Come andremo a scoprire nelle prossime righe, le auto cinesi sembrano aver superato le europee anche in termini di protezione di chi è a bordo nel caso in cui dovesse verificarsi un incidente, un aspetto che i clienti non possono sottovalutare in fase di acquisto. I risultati degli ultimi crash test Euro NCAP non lasciano ben sperare i costruttori europei.
Auto, per Euro NCAP Leapmotor ed Hongqi sono super sicure
Sono stati provati ben 23 nuovi modelli nell’ultima tornata di crash test svolta da Euro NCAP, che ha portato alla luce una verità allarmante per l’Europa. La Leapmotor B10 e la Hongqi EHS7 hanno primeggiato battendo le regine europee, raggiungendo un 93% di protezione degli occupanti adulti. Solamente la Mercedes CLE Coupé è stata in grado di reggere il confronto pareggiando questa percentuale, ed il risultato è davvero eccezionale. Le auto cinesi, nonostante una storia molto più recente rispetto ai grandi nomi dell’industria automobilistica continentale, hanno già fatto di meglio in termini di sicurezza.

Ben 18 modelli su 23 analizzati, nel corso dell’ultima tornata di test, hanno raggiunto il massimo del punteggio, ovvero le cinque stelle Euro NCAP, un risultato sicuramente molto positivo e che rende bene l’idea di quanti passi in avanti abbiano fatto i costruttori in termini di sicurezza. Deludente il risultato della BMW Serie 2 Gran Coupé, ferma al 78% nella produzione degli adulti, un 15% in meno rispetto alle cinesi sopracitate. L’Audi A3, che ha chiuso a propria volta a cinque stelle, si è fermata all’86% in quel tipo di fattore.





