La Ducati ed il problema emerso senza Marquez: la GP-25 ha un “problema”, tutto svelato

Marc Marquez ha chiuso con largo anticipo la corsa al mondiale in MotoGP, prima di un infortunio che ha costretto lo spagnolo a saltare la fase finale di stagione. Senza di lui, la Ducati ha perso molto.

Il Gran Premio della Malesia ha visto la Ducati tornare al successo, ma è stato ancora una volta il Gresini Racing a fare la voce grossa, centrando il gradino più alto del podio con Alex Marquez. Già nel corso della Sprint Race del sabato, lo spagnolo si era assicurato il titolo di vice-campione del mondo, con largo anticipo sulla fine della stagione. Senza Marc Marquez, viceversa, il team factory non riesce a vincere, con Pecco Bagnaia che si è imposto nella “garetta” del sabato, per poi rimediare il terzo ritiro di fila in gara.

Ducati il problema senza Marquez
Ducati con Marc Marquez in azione (ANSA) – Allaguida.it

Questa volta ci si è messa la foratura alla gomma posteriore sinistra, ma quando il tre volte campione del mondo era già al terzo posto, non in grado di replicare il ritmo di Alex, ma neanche quello della KTM di Pedro Acosta. A due gare dalla fine, ciò che ormai è chiaro a tutti è che le altre moto si sono avvicinate enormemente alla Ducati, ma c’è una chiara spiegazione a tutto questo.

Ducati, Pirro evidenzia alcuni limito nello sviluppo

Michele Pirro ha sostituito Marc Marquez tra Phillip Island e Sepang sulla Ducati ufficiale, ed alla vigilia della tappa malese, aveva detto la sua sulle difficoltà di Pecco Bagnaia: “Sono in Ducati da 13 anni e ci sono state delle difficoltà. Pecco ha problemi di feeling e la cosa è ingiustificabile, ed è molto difficile per lui, perché il feeling è quella cosa che non si vede neanche dai dati. Per questo motivo fatica e non riesce a spingere come vorrebbe, anche se qualcosa di positivo si è iniziato a vedere. Spero che Pecco possa iniziare a ritrovare delle buone sensazioni con il passare delle gare“.

Michele Pirro limiti nello sviluppo
Michele Pirro in azione (ANSA) – Allaguida.it

Pirro ha poi commentato il recupero degli avversari, in termini prestazioni, nei confronti della Ducati, legati anche alle concessioni: “Ciò che posso dire, e che quasi nessun giornalista ha mai sottolineato, è il fatto che gli altri marchi hanno a disposizione delle concessioni rispetto a noi, che abbiamo limiti nello sviluppo. Ciò è valido sia per i test che per le gomme, quindi è tutto normale, sono regolamenti utili per far avvicinare gli altri. Questo è l’obiettivo e noi ne conosciamo i motivi, ora ci sono tante moto che lottano per le prime posizioni“.

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