La Ducati ha deciso di non proseguire il rapporto con un suo pilota, che in passato ha portato a casa due titoli mondiali. La decisione è un fulmine a ciel sereno ed il rider non nasconde la delusione.
Il 2025 è un anno che vede la Ducati al top nel mondo del motorsport, continuando la tradizione positiva degli ultimi anni. La casa di Borgo Panigale, infatti, sta dominando sia in MotoGP che in Superbike, con Marc Marquez e Nicolò Bulega che sono saldamente in testa alle due classifiche iridate. La Desmosedici GP25 e la Panigale V4 R sono gioielli di tecnologia, di cui la concorrenza non riesce a tenere il passo.

Sul fronte mercato, la coppia della MotoGP non dovrebbe cambiare in chiave 2026, anche se le difficoltà di Pecco Bagnaia stanno facendo emergere qualche voce di troppo nel paddock in queste settimane. Ed invece, sarà rivoluzione totale nella formazione Ducati nel team Aruba.it in Superbike, nel quale vedremo importanti novità. Bulega, che va a caccia del suo primo titolo iridato nella categoria dedicata alle derivate di serie, manterrà saldamente il proprio posto, mentre Alvaro Bautista è destinato a lasciare la propria sella. Lo spagnolo ci ha tenuto a precisare quello che è accaduto.
Ducati, Bautista spiega il motivo dell’addio alla Rossa
La Superbike si presenterà con una griglia di piloti ben diversa il prossimo anno. Toprak Razgatlioglu non ci sarà più, essendo stato ingaggiato dalla Yamaha Pramac in MotoGP. Alvaro Bautista non sarà più un pilota ufficiale di casa Ducati, mentre la casa di Borgo Panigale ha deciso di rinnovare con Nicolò Bulega, il rider sul quale si è deciso di puntare. Nella giornata di giovedì, il due volte campione del mondo della Superbike ha fatto sapere di non aver rinnovato l’accordo con il team Aruba.it, per volontà di quest’ultimo. Dunque, ci dovremo abituare al fatto che questa sarà l’ultima stagione del rider iberico sulla Panigale V4 R.

Bautista ha così raccontato ciò che ha portato alla rottura: “Voglio continuare a correre, perché fisicamente e mentalmente sto molto bene, e sono pronto a lottare per dei buoni risultati. Avevamo firmato un contratto per le stagioni 2025 e 2026, con la possibilità di transarlo per entrambe le parti. Io ho fatto sapere che avevo voglia di proseguire, ma la Ducati non ha accettato le condizioni che avevamo firmato ed ha rotto l’accordo. Non sono così preoccupato, perché mi sento bene sulla moto, sono competitivo. Il mio obiettivo è continuare a guidare, sono libero per il prossimo anno, ma ora penso a questa stagione ed a dare il meglio di me“.