La F1 è già nel caos: scoppia lo scandalo, Red Bull e Mercedes sono sotto accusa

Il mondiale di F1 targato 2026 porterà in dote una rivoluzione tecnica con pochi precedenti, ed a poco più di un mese dai primi test di Barcellona, sormontano le prime polemiche. Red Bull e Mercedes nell’occhio del ciclone.

Sono trascorse solo due settimane dalla bandiera a scacchi del Gran Premio di Abu Dhabi, che ha assegnato a Lando Norris il suo primo titolo mondiale in carriera in F1, mettendo anche fine all’epoca delle monoposto ad effetto suolo. Nel 2026, come ben noto, il Circus sarà investito da una rivoluzione tecnica, che introdurrà nuove power unit, così come delle vetture più corte e strette, dotate di nuovi pneumatici e prive del fondo con canali Venturi.

F1 Mercedes e Red Bull scoppia lo scandalo
F1 Mercedes e Red Bull con Andrea Kimi Antonelli e Max Verstappen in azione (ANSA) – Allaguida.it

Dunque, ci troveremo di fronte ad una F1 ben diversa da quella che abbiamo conosciuto in questi anni, ed anche il DRS sparirà, in favore di nuovi sistemi che saranno utili per agevolare i sorpassi. A poco più di un mese dai test di Barcellona, con monoposto non ancora presentate, c’è già una polemica non da poco, stando a quanto riportato da “Motorsport Magazin“. Le power unit di Mercedes e Red Bull sarebbero già sotto accusa, e Ferrari, Audi ed Honda avrebbero già fatto fronte comune per avere un chiarimento sulla situazione.

F1, il rapporto di compressione di Red Bull e Mercedes nel caos

Le F1 del prossimo anno saranno equipaggiate da power unit completamente nuove, ed il rapporto di compressione dei cilindri sarà un tema molto caldo. A quanto pare, Red Bull e Mercedes avrebbero trovato il modo di aggirare il punto 5.4.3 del regolamento tecnico, aumentando il rapporto di compressione in pista, guadagnandone così in termini di prestazioni, per poi farlo tornare in linea con i parametri imposti dalla FIA durante i controlli, con power unit spenta. Si tratterebbe dell’ennesima zona grigia trovata nel regolamento, in grado di garantire un vantaggio non da poco.

Andrea Kimi Antonelli e Max Verstappen rapporto di compressione
Andrea Kimi Antonelli e Max Verstappen in azione (ANSA) – Allaguida.it

Come anticipato, Ferrari, Audi ed Honda hanno già chiesto alla FIA di intervenire, con una protesta già pronta per la gara inaugurale prevista in Australia, a Melbourne. Il fronte comune è pronto per appellarsi al punto 1.5 del regolamento tecnico, in cui si sottolinea che tutte le monoposto debbano essere regolari in qualsiasi momento delle competizioni. Ricordiamo che i cilindri del motore non potranno avere un rapporto di compressione geometrico superiore a 16.0. Dobbiamo dunque aspettarci scintille e polemiche sin dai primi test invernali.

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