Il restomod della Ferrari 288 GTO è davvero super: tante novità dal design al motore, i fan sono già impazziti.
Quando viene annunciato un restomod, ovvero il rilancio di un’auto d’epoca opportunamente migliorata con innovazioni tecnologiche all’avanguardia, l’attenzione degli amanti delle quattro ruote raggiunge sempre i livelli più alti. Se poi il restomod riguarda un modello Ferrari ecco che l’interesse cresce a dismisura.

Sono davvero tanti i modelli iconici che nel corso dei decenni hanno di fatto scritto la storia del Cavallino rampante. Due di questi sono stati realizzati da Nicola Materazzi, il grande ingegnere italiano venuto a mancare tre anni fa. Materazzi è ricordato soprattutto per aver progettato alcune celebri vetture come la Lancia Stratos e la Ferrari F40: il suo contributo per la Casa di Maranello è però andato oltre.
Nel 1984, infatti, la Ferrari lanciava sul mercato la 288 GTO, un modello che il Cavallino aveva pensato e realizzato per le corse del Gruppo B, vale a dire quelle in circuito e nei rally. Sempre Materazzi progettò anche la 288 GTO Evoluzione: un’auto che restò solo come prototipo, sebbene fu molto utile per andare poi a realizzare la F40.
Ferrari 288 GTO ‘rinasce’ grazie a Maggiore: quante novità
Quello che in molti non sanno è che Materazzi, negli ultimi anni della sua vita, lavorò anche a un restomod della 288 GTO con la collaborazione di Automobili Maggiore. Il restauro, in questo caso, ha riguardato soprattutto il telaio: rispetto al modello originale si nota infatti un rafforzamento, oltre all’installazione di freni Bembo.

Per quanto riguarda il motore siamo sempre di fronte a un V8 biturbo da 2,9 litri, anche se con tante novità introdotte da Maggiore. Tra le modifiche più interessanti spiccano il nuovo sistema di aspirazione e i nuovi turbocompressori sequenziali, ma anche una maggiore compattezza che consente al motore stesso di posizionarsi in maniera longitudinale e non più trasversale.
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Stiamo parlando di un motore in grado di erogare una potenza di circa 600 CV, pertanto un livello che si avvicina parecchio ai 650 CV garantiti dalla GTO Evoluzione. Infine un ultimo sguardo al design: la 288 GTO ripensata da Maggiore ha una carreggiata più larga e una carrozzeria che unisce elementi dell’epoca con quelli moderni. Non manca la striscia a LED e sono da apprezzare anche i cerchi in lega da 18 pollici. In tutto sono stati realizzati 19 esemplari di questo restomod della 288 GTO.