La Ferrari ha vissuto un 2025 da incubo, una delle peggiori stagioni di sempre per il Cavallino. La SF-25 si è dimostrata un flop su tutta la linea, ed il 2026 è l’ultima occasione per Frederic Vasseur ed il suo team.
Una delle peggiori stagioni della storia della Ferrari è andata in archivio con il quarto posto di Charles Leclerc ad Abu Dhabi, ancora una volta l’ultimo a mollare di fronte ad una situazione a dir poco critica. La SF-25 ha distrutto quanto di buono fatto lo scorso anno, quando la Scuderia modenese totalizzò cinque vittorie, perdendo il mondiale costruttori per soli 14 punti a vantaggio della McLaren.
Il team di Woking, nel 2025, ha vinto già a Singapore il suo secondo alloro costruttori consecutivo, completando la doppietta imponendosi tra i piloti grazie a Lando Norris. La squadra britannica ha così posto fine ad un digiuno che durava da 17 anni, mentre la Ferrari è ancora in attesa di trovare un posto al sole. La stagione attuale va in archivio con zero vittorie, una pole position e sette podi, tutti conquistati dal monegasco, mentre Lewis Hamilton si consola con la vittoria nella Sprint Race in Cina. Per la prima volta, nel corso della sua gloriosa carriera, l’asso di Stevenage non è mai salito sul podio in gara.
Ferrari, 435 punti di ritardo dalla McLaren sono una mazzata
Dando uno sguardo alla classifica costruttori, emerge un dato drammatico per la Ferrari, che rende bene l’idea della pochezza di questo gruppo di lavoro. La Rossa ha concluso a 435 punti dalla McLaren, la quale ha portato a casa 833 punti contro i 398 del Cavallino. Ciò significa che, rispetto al 2024, ha perso 421 lunghezze, a causa di una SF-25 nata male e sviluppata, se possibile, ancora peggio.
Sul tema dei punti di distacco accumulati dalla McLaren è intervenuto un deluso Charles Leclerc, che dopo la bandiera scacchi di Abu Dhabi ha così sentenziato: “Guardando la classifica, concludere quarti a 400 punti dalla McLaren è un qualcosa che mi fa molto male, ma spero che la situazione possa cambiare. Non ho aspettative per il prossimo anno perché è una carta bianca, non possiamo sapere dove siano gli altri“.
La Ferrari va verso il 2026 con tanti dubbi e pochissime certezze, ma non ci sono dubbi sul fatto che per il team di Frederic Vasseur sia l’ultima speranza. Nel caso di ulteriore fallimento, anche il team principal francese verrebbe defenestrato, ed il rischio che Leclerc possa lasciare il Cavallino sarà più elevato che mai. Solo un miracolo, in questa situazione tecnica, potrà cambiare le carte in tavola e rendere la Rossa competitiva.
