In casa Ferrari si lavora sulla prima vettura elettrica della storia, ma il futuro è aperto anche al motore termico. Ecco quali saranno le tecnologie su cui il Cavallino investirà nei prossimi anni.
Il 2025 è uno degli anni più ricchi di novità nella storia della Ferrari, che ha svelato diverse nuove auto che hanno rimpolpato la propria gamma. L’ultima è la 849 Testarossa, un bolide da 1.050 cavalli di potenza massima, spinta da un V8 biturbo a benzina che lavora in combinato con ben tre motori elettrici. Parliamo dell’erede della SF90 Stradale, la prima supercar Plug-In Hybrid di serie del Cavallino, lanciata nel 2019, e da cui eredita ed evolve questa tecnologia.

L’ibrido è ormai da anni al centro dell’offerta della Ferrari, e le vendite di veicoli elettrificati, proprio lo scorso anno, sono riuscite a superare quelle dei veicoli termici. Va detto che questi ultimi sono ormai rappresentati solo dalle V12 Purosangue e 12Cilindri, a cui si aggiunge la nuova Amalfi, spinta da un V8 biturbo, il modello che ha rimpiazzato la Roma. Tutto il resto della gamma è elettrificato, e nel 2026 vedremo anche la prima vettura di Maranello ad emissioni zero, di cui ad ottobre sarà svelato il powertrain. Nel frattempo, i vertici rassicurano sull’utilizzo di motori termici anche in chiave futura.
Ferrari, Vigna e gli investimenti su benzina, ibrido ed elettrico
Il 9 ottobre prossimo, la Ferrari svelerà alcuni dettagli della sua prima auto elettrica, con le consegne che partiranno tra poco più di un anno. L’amministratore delegato del Cavallino, Benedetto Vigna, ha spiegato l’importanza di differenziare l’offerta per l’azienda di Maranello, così da lasciare al cliente la massima libertà di scelta. Vigna ha ribadito che il marchio modenese continuerà a sviluppare auto a benzina, ibride ed elettriche, in modo da accontentare sia i clienti puristi che coloro i quali sono più interessati ad aprirsi alle nuove tecnologie.

Per la produzione della prima auto elettrica e dei veicoli elettrificati, alla fine del 2024 è stato svelato l’e-building, una costruzione che si trova a Maranello e che si estende per 42.000 metri quadrati, realizzato a seguito di un investimento di 200 milioni di euro. La Ferrari vuole produrre motori ibridi, elettrici ed a benzina in tale struttura, riducendone i tempi di sviluppo ed ottimizzando i costi. Il futuro del Cavallino non sarà dominato da una singola tecnologia, ma i clienti avranno la massima libertà di scelta, così da poter godere al meglio delle novità che saranno introdotte in futuro.