Bella, iconica e senza tempo. La Fiat 500 è un qualcosa che trascende gli anni moderni, al punto da ispirare qualsiasi campo, persino al di fuori di quello automobilistico. Non ci credete? Spunta addirittura una barca in suo onore, ecco le immagini
C’è davvero bisogno di presentare un modello iconico e senza tempo come Fiat 500? Da quando è apparsa in Italia tra gli anni ’50 e gli anni ’60, l’iconica e storica city car piemontese ha segnato una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’automobilismo nostrano. E forse, anche nel mondo dell’automobilismo mondiale. Difficilmente un mezzo così semplice e accessibile (per dimensioni e costi, ndr) è riuscito a riscuotere un simile successo. Un successo tale da evolversi senza tempo e di sconfinare in qualsiasi altro campo al di fuori delle quattro ruote.
Fumetti, cartoni animati, opere d’arte e chi più ne ha, più ne metta. La Fiat 500 rappresenta una pagina di storia del nostro Paese, vera icona pop italiana e capace di raccontarne l’evoluzione come poche altre. Per questo non deve sorprendere una vettura simile sia riuscita ad ispirare persino una barca, a rinnovarsi e a declinarsi (si fa per dire, ndr) anche al di fuori delle canoniche carreggiate. Dopotutto, lo stile e le linee sono talmente eleganti e riconoscibili, che si prestano a qualsiasi utilizzo e a qualsiasi arte. Sia questa ingegneristica o che altro.
Fiat 500, il mito è senza tempo: ispira addirittura una barca, il progetto è tutto italiano
Attenzione, dunque. Se vedrete una Fiat 500 navigare nel bel mezzo del blu marino, non avete bisogno di una visita specialistica. Tutt’altro: avete semplicemente incrociato l’incredibile e ambizioso progetto ‘Car 500 Off Shore‘. Un progetto tutto italiano, curato e lanciato dal giovane imprenditore Antonio Pietro Maria Galasso, che ha solcato le splendide acque del Golfo di Napoli, salpando dallo Yacht Club Marina di Stabia. L’imbarcazione è chiaramente un tributo rivoluzionario e audace alla storica city car di casa Fiat. Ed è stata acclamata con successo e gioia dalle autorità civili, da quelle politiche e militare e persino dai vertici del Gruppo Stellantis presenti al lancio.
Nel video, dopotutto, si può guardare con incanto ad uno degli esperimenti più ambiziosi degli ultimi anni. Le forme iconiche ed eleganti della Fiat 500 sembrano fatte ad hoc anche per salpare le acque della Costiera Amalfitana e del Golfo di Napoli. Un vero e proprio successo, che l’imprenditore Antonio Pietro Maria Galasso ha riscosso con un larghissimo sorriso. E nello slogan “More than a Boat, no Less than a Car” (Più di una barca, non meno di un’auto), c’è tutto il sentiment alle spalle del progetto Car 500 Off Shore. Quale? Unire l’amore e l’ammirazione per la storica utilitaria di casa Fiat e quello per il mare del nostro Paese.
Il progetto è stato realizzato grazie a Lapo Elkann e a Roberto Giolito: lo stile è in pieno amore della Dolce Vita
Se un natante simile ha preso la luce, il merito dunque è soprattutto della geniale ambizione di Antonio Pietro Maria Galasso. Imprenditore di 24 anni, nativo di Santa Maria la Carità a Napoli, è riuscito a mettere in piedi un progetto che ha coinvolto anche figure illustri del gruppo Fiat. La realizzazione di Car 500 Off Shore è stata possibile anche e soprattutto grazie all’aiuto di Lapo Elkann, con il suo Garage Italia Customs, e grazie all’aiuto di Roberto Giolito, designer e padre della moderna Fiat 500. L’azzurrino che si fonde al bianco restituiscono una livrea in pieno amore e omaggio alla Dolce Vita, con i colori che richiamano al mare nostrano. Il tutto unendo l’eleganza, il comfort e il senso di libertà che soltanto una Fiat 500 nelle caldissime estati italiane.
Le caratteristiche tecniche di questo trimarano, tuttavia, sono davvero interessanti. A partire dai 16 anni di età, la 500 off short può essere pilotata senza problemi. Il propulsore che muove la creatura dell’avvocato Galasso è un motore a gasolio da 40 cavalli: una potenza facilmente gestibile e che non richiede allo ‘skipper’ l’obbligo di patente nautica. Gli interni, chiaramente, sono declinati per l’utilizzo da natante. Sedili ed inserti in pelle, acciaio inox e legno teak: tutti elementi che uniscono pragmatismo e raffinatezza, senza andare a scomodare troppo il design originale della Fiat 500. Design originale derivato in tutto e per tutto per i gruppi ottici LED e gli specchietti retrovisori.

Interessante anche il range delle dotazioni di bordo e gli optional configurabili. Quali? Impianto audio di ultima generazione resistente all’acqua, doppia chaise-longue, parabrezza, pompa di stentina, mini-doccia in acciaio inox. E ancora: doppia plancetta con scaletta e strumentazione di bordo tra le più avanzate. Disponibile in più colorazioni (denominate cada una con il nome delle più famose località di villeggiatura italiane), ciascuna di queste gioca su una banda colorata che caratterizza ulteriormente la personalità di Car 500 Off Shore.
Dichiarazione d’amore alla Fiat 500 e all’Italia: quanto costa la Car 500 Off Shore?
Insomma, il brillante e geniale natante concepito dall’imprenditore Antonio Pietro Maria Galasso è una vera e propria dichiarazione d’amore alla Fiat 500, al suo stile e alla sua eleganza. Non solo: è una dichiarazione d’amore all’Italia e alle sue iconiche estati, soprattutto quelle da trascorrere all’ombra del Vesuvio e nel blu incantevole del Golfo di Napoli. Il connubio tra la Dolce Vita e la storica city car piemontese è indissolubile, anche adesso che gli anni moderni non sembrano aver cambiato troppo questo speciale rapporto.
Quanto costa, però, la bellissima Car 500 Off Shore? I prezzi non sono stati ancora annunciati, ma ulteriori aggiornamenti sono previsti nei prossimi periodi. Intanto appassionati delle quattro ruote e del mare restano in attesa. Questo piccolo e interessantissimo gioiellino rischia di rappresentare una gemma anche per i collezionisti, a metà tra il richiamo delle onde e quello dell’asfalto. E voi, sareste curiosi di provare a sfrecciare su una Fiat 500 nel bel mezzo del blu cristallino? Una cosa è certa: non passereste inosservati durante la vostra crociera a bordo di un natante tanto ‘semplice’ quanto rivoluzionario. Fortuna dell’imprenditore Antonio Pietro Maria Galasso, che potrà godersi la sua creatura nel mentre di annunciare ufficialmente i costi per la vendita ‘in serie’.