La Casa torinese ha partorito dei gioielli che presentavano soluzioni tecniche all’avanguardia. Ecco il modello FIAT che ha fatto la storia.
In un momento storico dove le FIAT non decollano sul mercato è piacevole rivolgere lo sguardo al passato per parlare di un modello che avrebbe dovuto fare la storia. La 500, Topolino, la 600, la Panda sono state rivisitate in chiave moderna. Sono tantissimi i modelli sfruttati dalla Casa torinese per un rilancio, ma vi sono leggendari modelli che sembrano essere stati dimenticati.

Un tempo la FIAT si giocava le sue chance anche nel segmento delle auto sportive. Con il passare dei decenni, gradualmente, la produzione si è concentrata più su city car e crossover. Per far tornare a battere il cuore ai puristi servirebbe un tocco di genio. I tecnici che in passato avevano fatto grande la FIAT avevano carta bianca. Potevano divertirsi nella creazione di auto spettacolari e anni luce avanti alla concorrenza. Lo scorso anno, la Casa d’aste Bonhams ha battuto una 750 Vignale.
La 750 Vignale venne costruita sul telaio della 600 D, racchiudendo tutto il fascino del Made in Italy. Dato il successo, nel 1961 la Vignale aumentò la produzione in serie di propri modelli, su pianali FIAT nel nuovo stabilimento a Grugliasco, non lontano da Mirafiori.
La Vignale iniziò anche l’attività di produzione di vetture prestigiose per la Ferrari, costruendo “carrozzerie fuoriserie”. Poi arrivò la collaborazione con la Maserati, che proseguì per tutti gli anni ‘60, con la produzione delle carrozzerie per i modelli Maserati 3500 GT, nella versione spider, Maserati Sebring e Maserati Mexico. I tecnici crearono anche la versione convertibile della Lancia Flavia. Un successo dietro l’altro che esaltò la fama della FIAT 750.
All’asta la FIAT 750 Vignale
La vettura si poggia su sospensioni indipendenti, con un singolo stabilizzatore a molla a balestra trasversale, ammortizzatori anteriori a gas e posteriori a bobina. Nella versione venduta all’asta la verniciatura è bianca ed è ancora quella originale, così come i copricerchi che posti su pneumatici Kleber V12, con ruote da 12″.

Il cuore della FIAT 750 Vignale è un motore 4 cilindri raffreddato ad acqua, con transaxle manuale, che mette a disposizione quattro rapporti. La vettura è stata acquistata da un collezionista al quale è stata rilasciata la documentazione originale. Non è noto il prezzo di vendita.