Quello della Lambretta è un marchio iconico, che ha ottenuto un gran successo nel secondo dopoguerra, sfidandosi con la Vespa a suon di scooter. Andiamo a scoprire i due nuovi modelli del marchio.
Il mercato delle due ruote si accende con la kermesse di EICMA, che richiama i grandi costruttori in arrivo da tutto il mondo. Lambretta ne approfitta e lancia le nuove J ispirata al 1964 e la Elettra S, il primo scooter ad emissioni zero del marchio. In sostanza, lo storico marchio ha deciso di unire passato, presente e futuro del settore, svelando queste due novità che hanno subito conquistato la clientela.

La Elettra S è uno scooter elettrico che è spinto da un motore ad emissioni zero PMSM, con potenza massima da 4,0 W continua, ma con picchi di 6,0 kW, per un picco di coppia pari a 101 Nm. Lo scatto tra o a 40 km/h si completa in circa 10 secondi, con una velocità massima nell’ordine dei 90 km/h, numeri molto buoni per poter sfruttare la vostra Lambretta nel centro delle città. L’autonomia, grazie ad una batteria NMC da 72 V e 4,5 kWh di capacità, tocca quota 120 km, un dato sicuramente molto positivo e che lascia ben sperare coloro che sono interessati all’acquisto ed a percorrere parecchi chilometri al giorno.
Lambretta, scopriamo la Elettra S e la nuova J
La Lambretta Elettra S stupisce in positivo anche per quanto riguarda i tempi di ricarica, che sono ridotti a 5 ore e 40 minuti con un presa domestica ed appena 3 ore e 24 minuti con una ricarica rapida, che permette di toccare così l’80% della carica. La carrozzeria metallica dalle forme scolpite, le luci full LED ed il pannello TFT sono i dettagli stilistici più interessanti, che la rendono molto piacevole anche alla vista. Il peso è di 132 kg, mentre la sospensione anteriore è bull well, con doppio ammortizzatore ed un monoammortizzatore al posteriore, che garantisce un ottimo comfort di guida.
La Lambretta J è invece un modello ispirato alla J del 1964, un modello dotato di linee rettangolari e del mitico faro esagonale. Sono disponibili motori da 125 e 200 cc, entrambi a 4 tempi, con un prezzo base che partirà da 4.500 euro, e prime consegne previste per il 2026. il modello elettrico, dal canto suo, partirà da quota 6.500 euro, una cifra sicuramente elevata, ma non c’è molto di meglio, a quelle caratteristiche, guardando al settore degli scooter elettrici. Dunque, la storica casa nata a Lambrate vuole ancora dire la sua sul mercato.





