L’RC può risultare molto complessa e poco chiara per gli automobilisti. Scopriamo come funziona la Legge Bersani e chi può usufruirne.
I neopatentati di moto e auto, soprattutto se giovanissimi, si sono posti quanto costa l’assicurazione del veicolo acquistato o da acquistare, a dare una risposta ai problemi ci pensa la famosa Bersani: La Legge n° 248 del 4/08/2006, nota anche come “decreto Bersani sulle liberalizzazioni”.

Cos’era la Legge Bersani e come funziona l’RC familiare oggi
La Legge Bersani prevede la possibilità di stipulare un’assicurazione auto per un veicolo appena acquistato usufruendo della stessa classe di merito di un altro veicolo già assicurato, di proprietà del guidatore o di un del suo nucleo familiare. Grazie a questa misura è possibile ottenere un grande risparmio sulla stipula di una nuova RC Auto.
Un gran bel incentivo per un giovane e la famiglia che vuole acquistare un auto o vuole trasferire una polizza da un auto all’altra. Per una maggiore informazione un paio di linee guida su come funziona il sistema Bonus Malus, che suddivide le polizze assicurative in classi di merito. Un giovane neopatentato partirà dall’ultima classe, quella più gravosa sul piano economico, le classi vanno dalla 1 alle 18: la prima classe è in assoluto la più “leggera”, la diciottesima la più “salata”.
Requisiti per applicare l’RC familiare
A norma di legge, ogni nuovo assicurato si vede assegnata la quattordicesima come categoria di partenza. Ma con la legge Bersani, egli ha la facoltà di ereditare la classe di merito di un parente, ma a patto che ci siano certe condizioni: La polizza del veicolo già assicurato è in vigore. Il veicolo da assicurare è stato immatricolato (o ha subito il passaggio di proprietà, se usato) negli ultimi 12 mesi. I due veicoli sono intestati ad una persona fisica con stessa residenza.

Vantaggi e limiti dell’RC familiare
Il veicolo da assicurare è di proprietà dello stesso intestatario dell’altra polizza, del suo coniuge (in regime di comunione dei beni) o di un suo familiare stabilmente convivente (inserito nello stato di famiglia). Il veicolo acquistato non è mai stato assicurato dal nuovo proprietario o da un componente del suo nucleo familiare. Le tempistiche per la stipula della nuova polizza non differiscono da quelle necessarie per un normale contratto di assicurazione. I vantaggi economici sono notevoli.
Quando non conviene utilizzare l’RC familiare
Per il passaggio occorrono documenti di identità del nuovo intestatario del veicolo e del familiare dal quale intende ereditare la classe di merito sono: Una copia dello stato di famiglia. L’attestato di rischio del familiare che gode della classe di merito più vantaggiosa. Il libretto di circolazione dell’autovettura (completo di eventuale passaggio di proprietà definitiva). Questa legge ha dato una spinta importante all’acquisto da parte delle famiglie.