Non termina la sarabanda dei richiami, ed ora è la Mercedes che dovrà correre ai ripari su ben due delle proprie auto. Ecco qual è il problema su queste vetture molto amate.
Ancora una volta, ci ritroviamo a parlare del tema dei richiami, che ormai accompagnano la quotidianità del mondo dei motori. Ora è la Mercedes a finire sotto accusa per due vetture molto apprezzate, in un momento in cui la casa di Stoccarda sta lavorando sodo per la chiusura di una partnership del tutto inattesa. Il marchio tedesco è infatti pronto per ottenere la fornitura dei motori Plug-In Hybrid da parte della BMW, un’alleanza su cui nessuno avrebbe potuto scommettere.

Ciò rende bene l’idea di quanto il mondo dei motori sia cambiato, ed ormai tutto è possibile. Nel frattempo, il sito web “Autoevolution.com“, una fonte molto affidabile su queste tematiche, ha fatto sapere che la Mercedes dovrà richiamare il SUV GLC e l’elettrica EQE, ma di mezzo non ci sono problemi con le batterie come era accaduto in passato. Tuttavia, il guaio è comunque preoccupante e sarà necessario intervenire prima che si possa verificare qualche incidente o situazioni pericolosi.
Mercedes, problemi di sterzo per GLC ed EQE
La Mercedes è chiamata a risolvere rapidamente un problema molto serio. La GLC e la EQE saranno richiamate per problemi allo sterzo, con il bullone che fissa il giunto dello sterzo e la sua cremagliera che potrebbe non essere stato avvitato in modo corretto. Non è un errore di poco conto quello che è stato commesso in fabbrica, una lacuna nel processo di produzione che causa un rischio per i proprietari. Al momento, il richiamo riguarda solamente i modelli venduti negli Stati Uniti d’America, nella speranza che l’allarme non venga allargato anche al mercato europeo ed a quello italiano.

La vicenda è stata analizzata per la prima volta nel mese di luglio, ed è da lì che è nato un rapporto interno sulla vicenda, a seguito di una lamentela fatta da un cliente che si era accorto che qualcosa non andava. Le Mercedes richiamate saranno 3.749 tra GLC ed EQE, un numero non elevatissimo come in tanti altri casi di richiamo, ma ci sarà comunque da fare per la casa di Stoccarda. I modelli sotto accusa sono stati prodotti tra il 2023 ed il 2025, ed il richiamo sarà ovviamente a carico del marchio tedesco, senza spese ulteriori per i clienti.