Sono aperti gli ordinativi del top di gamma della Dacia. Il modello a ruote alte rappresenta una rivoluzione per il brand romeno rientrante nell’universo Renault.
La Dacia sta rivoluzionando le regole di un mercato europeo piombato in una profondissima crisi economica. Il marchio del Gruppo Renault è rimasto fedele a un principio semplice ma vincente: auto affidabili al giusto prezzo. Per questo motivo le proposte della Casa romena continuano a essere ricercatissime alle nostre latitudini. Gli italiani hanno bisogno di risparmiare ma vogliono SUV all’avanguardia per affrontare qualsiasi tipo di superfice.

Con questi obiettivi è stato lanciato il bestione a ruote alte Bigster. Come avrete intuito dal nome, è il fuoristrada più grande del listino della Dacia. Robusta e con un’altezza notevole da terra (1,71 m), in giro si fa notare per un look più minaccioso rispetto alle sorelle minori. La Bigster ha una larghezza leggermente sotto la media, con un valore di 1,81 m. Il passo è di 2,70 metri e garantisce tanto spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Il bagagliaio ha una capacità minima di 667 litri, ampliabile abbattendo i sedili posteriori con le levette del sistema Easy Fold.
Lo stile del SUV ricalca quello della Duster, con linee superfici più scolpite e prominenti. Nella parte anteriore cambiano solo il paraurti e la cornice dei fendinebbia. Nella zona posteriore spiccano le originali luci a “Y sdraiata” e il grande spoiler sopra il lunotto. Svariate le motorizzazione. Le mild hybrid, con cambio manuale a 6 marce, a trazione anteriore o 4×4, vantano un 1.2 turbo a tre cilindri, associato a un motore elettrico a 48 volt. La 1.2 c’è anche a GPL, con serbatoio del gas di 49 litri, solo a trazione anteriore.
Arriva il turno della Dacia ibrida a GPL
C’è anche la versione full hybrid, spinta da un quattro cilindri in coppia con due motori elettrici, uno collegato alla trasmissione finale e un altro che sincronizza gli innesti del cambio robotizzato con 4 rapporti per il motore a combustione interna e due per quelli elettrici. Il prezzo della Bigster parte da € 24.800.

Per chi non si accontenta è disponibile il motore classico 1.2 turbo benzina 3 cilindri in versione bifuel, con la possibilità quindi di bruciare sia benzina sia GPL, associato al sistema mild hybrid a 48V che assiste il motore termico in partenza e accelerazione, diminuendo i consumi.