Da anni la Toyota dimostra di saper dare alla luce vetture eccezionali e ora arriva l’opera d’arte delle supercar.
Chi lo ha detto che un marchio straordinario come Toyota non possa lanciarsi nella produzione di vetture sportive di rara bellezza e potenza. Del resto siamo pur sempre di fronte a un marchio che da anni sta ottenendo grandi risultati nel mondo del motorsport, dal rally al WEC.
Questa annata rallystica rimarrà per sempre una delle più grandi di sempre, considerando infatti come sia arrivata non solo la vittoria in entrambe le categorie, ma si è dato modo a Ogier di vincere il nono mondiale. Un traguardo straordinario e avendolo ottenuto da part timer è ancora più iconico.
La Toyota inoltre ha deciso di diventare main sponsor della Haas in F1, dunque il proprio ruolo nel mondo delle corse aumenta sempre di più. Dunque non ci si deve poi sorprendere più di tanto se sia giunto anche il momento di lanciare sul mercato una supercar di rara potenza e bellezza.
Toyota GR GT: ora arriva anche la supercar giapponese
La sezione Gazoo Racing ormai si sta espandendo sempre di più int tutto il mondo e lo si vede anche da come di recente abbia deciso di lanciarsi nella produzione della supercar GR GT. Si tratta di un modello che si ispira alla 2000GT e alla Lexus LFA, con le sue prestazioni che risultano essere davvero sensazionali.
Le dimensioni evidenziano un modello che non lesina di certo sullo spazio, visto come la sua lunghezza è di 482 cm, la larghezza è di 200 cm e l’altezza di 120 cm. Il vero punto di forza però in queste auto è sempre il motore, con la GR GT che ha modo di presentarsi in strada con un V8 da 4000 di cilindrata ed erogazione da 641 cavalli.
In questo modo il suo picco massimo di velocità è di ben 320 km/h, numeri che dimostrano come sia una supercar in tutto e per tutto. Eccellente anche la decisione di portare avanti un design che sia da un alto aggressivo e sportivo, ma dall’altro anche davvero molto elegante. Nasce sia la versione GR GT che la GR GT3, con le prime consegne che sono previste per il 2027, con il prezzo di vendita che per il momento rimane avvolto nel mistero.
