La crisi che ha colpito il brand Porsche è sulla bocca di tutti, ed ora si parla di un nuovo motore, appena brevettato, che è segno di inversione di tendenza. Andiamo a scoprire le carte in tavola.
Sono tempi duri per il gruppo Volkswagen, colosso del mondo delle quattro ruote, il quale affronta un’impressionante crisi dovuta principalmente all’eccessiva fiducia riposta nei modelli elettrici. La Porsche, a propria volta, è in grave difficoltà, ed è stata costretta a rivedere i propri piani, a causa della scarsa diffusione dei veicoli ad emissioni zero. Infatti, modelli come la 718 Boxster e Cayman che avrebbero dovuto essere prodotte solo alimentate a batteria in futuro, saranno anche termiche.

La Porsche, dunque, sta riaprendo la strada ai motori termici, come conferma una notizia che è emersa nelle ultime ore. Il gruppo Volkswagen e la casa di Weissach hanno brevettato un motore W12, seguendo una configurazione tanto cara al brand Bugatti, gestito appunto dalla Cavallina e dalla Rimac. Si tratta di un brevetto che, ciò è bene specificarlo, non per forza di cose troverà poi il seguito in un modello di serie, ma andiamo con ordine.
Porsche, scopriamo i segreti del nuovo motore W12
In base a quanto riportato nel brevetto, la Porsche ha voluto spiegare: “I cilindri del motore a combustione interna sono disposti seguendo una forma di W. Ogni testata ha almeno una luce di aspirazione ed una luce di scarico, dove la luce di aspirazione è collegata ad un plenum, utile per la gestione dei flussi dell’aria. La luce di scarico è invece collegata ad un dispositivo che si occupa dello scarico dei gas. Il plenum d’aria disposto sul lato superiore, in particolare coprendolo ampiamente, così che l’aria abbia la possibilità di fluire dal plenum di aria nei canali di aspirazione dall’alto“.

Porsche ha inoltre precisato che “l’aria possa essere aspirata direttamente in linea retta, senza curvatore, da un pistone alternativo del motore a combustione interna. La camera d’aria ha un’apertura per il collegamento del flusso con la luce di aspirazione, orientata in direzione dell’albero motore“. Al momento, tuttavia, è difficile pensare che la Porsche possa utilizzare un motore con configurazione W12 su un modello stradale, dal momento che negli ultimi anni si è sempre puntato su frazionamenti più piccoli. Tuttavia, un qualcosa di simile potrebbe tornare utile alla Bugatti, che di sicuro ha maggiore familiarità con tali specifiche.





