Una scatola nera è un dispositivo elettronico di registrazione dei dati installati su un mezzo. Scopriamo tutte le informazioni al riguardo.
Negli ultimi anni si sta diffondendo anche alle nostre latitudini la scatola nera nei veicoli. Un tempo era legata solo agli aerei, ma si sta rivelando molto utile anche per le auto. Da luglio del 2022 è incorporata sulle vetture di nuova omologazione.

Cos’è e quali dati registra la scatola nera
La scatola nera rappresenta uno strumento di importanza capitale in caso di sinistri. Il dispositivo elettronico, infatti, registra una serie di dati relativi ai movimenti dell’auto, come velocità, accelerazione e decelerazione nonché tutti gli spostamenti. Si tratta di uno strumento essenziale perché permette di accertare le responsabilità in caso di incidente. Il principale elemento che caratterizza la scatola nera è il GPS che consente di geolocalizzare l’auto in qualsiasi momento. Tutte le informazioni vengono poi raccolte in un database a disposizione della compagnia assicurativa che potranno così analizzare il comportamento alla guida dell’assicurato.
Vantaggi: sconto sul premio RC auto, localizzazione veicolo, assistenza incidenti
Le assicurazioni offrono, sul premio annuale, uno sconto ai proprietari che decidono di installare la scatola nera (15% – 20% sul prezzo). Gli sconti sono obbligatori per legge per cui tutte le compagnie assicurative che propongono l’installazione della scatola nera sono tenute a comunicarlo ai propri clienti. Con la geolocalizzazione sarà facile trovare l’auto in caso di furto. L’obiettivo è una assistenza con un monitoraggio trasparente in quanto le informazioni non possono essere contraffatte.

Svantaggi: privacy, possibili contestazioni basate sui dati registrati
La critica che si muove alle scatole nere riguarda la possibilità che possa registrare le conversazioni che si hanno all’interno dell’auto. Una paura che non ha un riscontro effettivo nella realtà. Molti pensano che possa incidere sulla durata della batteria della vettura. La scatola nera presenta una sua batteria interna e, pertanto, non avrà nessun collegamento con il sistema del veicolo. Non vi sono quindi problemi né contestazione da sollevare su possibili violazioni della privacy. ll custode dei dati potrà solo sapere gli spostamenti dell’auto. I dati raccolti, tuttavia, sono tutelati dal Garante della Privacy per cui le compagnie potranno accedervi solo in caso di sinistro.
Come viene installata e gestita dalla compagnia
L’installazione deve avvenire presso officine specializzate e convenzionate con la compagnia di assicurazione con la quale si è stipulata la polizza che ne prevede l’adozione. La buona notizia è che il montaggio non prevede costi in quanto l’acquisto e l’installazione della scatola nera sono a carico della compagnia assicurativa.