Oggi vi parleremo di una curiosa Concept Car di casa Toyota, che avrebbe potuto dominare il mercato delle quattro ruote. I dettagli su un progetto che in molti potrebbero aver già dimenticato.
La Toyota è il primo produttore di auto a livello globale, un colosso che ha sempre fatto leva sull’innovazione nei suoi modelli, in grado di ottenere successi a raffica. Nelle ultime ore, guardando al motorsport, la casa del Sol Levante ha fatto scendere una lacrimuccia agli appassionati, presentando la livrea speciale della GR010 Hybrid che correre la 24 ore di Le Mans a giugno.
Per festeggiare i 40 anni del marchio alla maratona francese, si è pensato ad una colorazione omaggio alla splendida GT One del 1998, una delle auto da corsa più belle di sempre, ed anche tra le più sfortunate, che nel 1999 giunse seconda in questa gara. Dunque, la Toyota vanta anche una grande storia da corsa, ma è nell’automotive in cui ha ottenuto i maggiori successi e le più grandi innovazioni. Sul sito web “Carscoops.com“, si è parlato di un’auto berlina che era in grado di diventare un pick-up, un progetto davvero eccezionale, che però non è mai stato trasformato in una vettura di serie.
Toyota, quel concept della Avalon pick-up poi abbandonato
Nell’ormai lontano 2003, la divisione Toyota Australia volle trasformare la berlina Avalon in un pick-up a trazione integrale, sviluppando così l’x-winner Concept, noto anche come Avalon Ute. SI trattava di un modello in grado di combinare il comfort e la sportività di una berlina con lo spazio messo a disposizione da un pick-up, e pareva essere un colpo geniale. L’obiettivo era quello di sfidare modelli come la Ford Falcon e la Holden Ute.
Il progetto nacque sulla base della prima generazione della Avalon, ovvero quella prodotta a partire dal 1994, che arrivò in Australia solo nel 2000. Vennero montati un tetto posteriore più lungo, parafanghi allargati e ruote con cerchi da 19″, mentre le piastre dello skid integrate aggiungevano un tocco off-road. Il passo fu allungato e si decise di aggiungere anche strumenti a bordo all’epoca innovativi, come un tracciamento GPS ed un mini frigo bar. Purtroppo, il progetto di Toyota Australia non fu poi messo in produzione e rimase un semplice concept. Un gran peccato, perché molti utenti sembravano credere in un progetto sicuramente molto interessante.
