La Toyota è un brand che punta tutto sull’ibrido, ma ora si fa avanti con una mossa strategica che potrebbe attirare un numero importante di clienti. Ecco la soluzione trovata sull’amato modello.
Chi l’ha detto che il diesel è una tecnologia morta e sepolta? In Italia sono ancora 78 le auto a listino disponibili con il motore a gasolio, ed il mercato dell’usato testimonia che le vetture alimentate in questa maniera sono ancora molto amate dai clienti. Ora è la Toyota a scommettere su un mix tra diesel ed ibrido, introducendo una nuova motorizzazione su uno dei suoi modelli più amati.

Per la casa giapponese è un periodo di profondo rinnovamento, con la nuova RAV4 che ha portato al debutto l’ibrido di sesta generazione, ancor più efficiente, sostenibile e ricco di tecnologie. Tuttavia, non si può lasciare del tutto da parte il passato, soprattutto pensando ai benefici che determinate scelte strategie possono portare ai clienti. Ebbene, la Toyota ha così presentato una grande novità per la sua Land Cruiser, un mostro della strada che diventa ancor più efficiente ed attento ai consumi.
Toyota, la Land Cruiser è ora anche ibrida diesel
Dopo diversi anni di attesa, anche la Toyota Land Cruiser ha deciso di elettrificarsi, pur non rinunciando alla trazione. La nuova generazione è infatti diesel ibrida, grazie all’integrazione tra il classico motore 2,8 turbodiesel a quattro cilindri, che sarà abbinato ad un sistema Mild Hybrid a 48 Volt. Si tratta dello stesso schema già impiegato sul pick-up Hilux, e che punta ad un’ibridizzazione leggera. La trasmissione è automatica ad otto rapporti, mentre il motogeneratore elettrico è in grado di fornire fino a 12 kW di potenza massima e 65 Nm di coppia. Viene alimentato da una batteria agli ioni di litio da 4,2 Ah, posta sotto al vano di carico, abbinata ad un convertitore DC-DC.

Nuova anche la cinghia dei servizi, riprogettato con materiali che possono resistere a condizioni estreme, come presenza di acqua e di calore intenso. In base a quanto è stato reso noto dai tecnici di casa Toyota, il passaggio all’ibrido non avrà alcun impatto sulle qualità innate di andare in off-road, preservando, dunque, il DNA da fuoristrada duro e puro della Land Cruiser. La capacità di guado è rimasta la stessa di prima, fino a 700 mm, con i componenti elettrici che sono stati sigillati contro l’ingresso di acqua e polvere. Ed i prezzi Per il momento, per l’Italia non sono ancora stati resi noti.