La Lamborghini ha oggi una gamma che punta su modelli Plug-In Hybrid, ma non sembra essere intenzionata a passare presto al full electric. Andiamo a scoprire quali sono i piani per il futuro del marchio del Toro.
L’elettrico è il futuro dell’automotive, almeno secondo l’Europa ed un nutrito numero di costruttori. Tuttavia, in molti non sono convinti che si tratti della strategia giusta, ed in base ai dati relativi alle vendite, si può essere d’accordo con questa visione. La Lamborghini, che vive un momento magico sotto il profilo del mercato, ha una gamma tutta Plug-In Hybrid, dopo il lancio degli ultimi modelli.

Il processo di elettrificazione, in tal senso, ha preso il via qualche anno fa, con il lancio della Revuelto che ha preso il posto dell’Aventador. In seguito, è arrivato il turno della Urus SE, la versione ibrida ricaricabile del SUV della casa di Sant’Agata Bolognese. Per concludere, è toccato alla Temerario, introdotta nella gamma al posto della Huracan. Inoltre, è stato svelato il concept Lanzador, un SUV full electric che potrebbe fare da base per la prima BEV in chiave futura. La Lamborghini è però intenzionata a spingere sui motori termici ibridi, come confermato ufficialmente nel corso delle ultime ore.
Lamborghini, motori termici il più a lungo possibile
Secondo quanto dichiarato dal CTO di casa Lamborghini, Rouven Mohr, l’obiettivo è quello di non lasciare da parte il motore termico, nel corso di un’intervista a “CarExpert“: “Se parliamo del futuro dei motori a combustione, posso assicurarvi che noi continueremo con essi il più a lungo possibile“. Dunque, cancellato ogni possibile piano di elettrificare completamente la gamma, anche se si continuerà, senza indugi, sui motori Plug-In Hybrid.

Oggettivamente, pensare ad un segmento delle supercar dominato dai motori elettrici è pressoché impossibile al giorno d’oggi, visto che le batterie faticano ad emergere anche in termini di auto tradizionali, figurarsi su gioielli di questo livello. La Lamborghini intende insistere sulla strada dell’ibrido e dei motori termici, ed i risultati di vendita, per il momento, gli stanno dando ragione. Vedremo, a questo punto, quali saranno le decisioni della concorrenza.