Per l’industria automobilistica è già estate. Lo si nota nei consigli di amministrazione, dove il clima è rovente: acquisizioni, vendite, interesse d’acquisto, tentativi di scaricamento… tutti i big dell’industria automobilistica mondiale sembrano in fermento. Non fa eccezione il colosso tedesco Audi-Vw, alle prese, a quanto sembra, con la decisione circa il destino di Bugatti e Lamborghini.
La notizia, data qualche mese fa, su un possibile scorporo delle controllate Bugatti e Lamborghini è stata in seguito smentita ma adesso la notizia è di nuovo sulle prime pagine dei giornali. Lo stesso Wendelin Wiedeking, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Porsche AG e membro di quello di Volkswagen (dopo il recente acquisto di una nuova partecipazione azionaria che ha aumentato il peso della casa di Stoccarda nelle decisioni del marchio “del popolo”), in una recente intervista, con riferimento ai due costruttori, ha sentenziato: “è ora di smetterla con i giocattoli!”. Il che sembra voler significare che Volkswagen non esclude di poter disinvestire (con riferimento a Bugatti e Lamborghini) in un’ottica di risanamento e semplificazione.
