Lamborghini, il ritorno di un modello iconico: meglio della Countach

Lamborghini, occhio al ritorno di un modello che ha letteralmente segnato un’epoca. No, non è la Countach: si tratta di un vero e proprio gioiello, sarà in edizione limitata. Ecco svelati tutti i dettagli

Se pensi ad una vettura tanto esotica quanto iconica, è difficile non pensare ad una Lamborghini. La gloriosa casa di Sant’Agata bolognese è uno dei marchi più celebri del mondo dell’automobilismo. Un vero e proprio riferimento in materia di supercar ed hypercar, che negli anni hanno segnato letteralmente un’epoca. Sin dalle primissime apparizioni degli anni ’60, il marchio emiliano è diventato uno faro nell’industria delle auto sportive in Italia, passando dalla produzione di trattori alla diretta competizione con la Ferrari.

La storia, di qui, è nota a tutti. Sono diversi i modelli che sono nati sotto il genio di Ferruccio Lamborghini e del suo team di progettisti ed ingegneri. La Miura forse rappresenta l’apice del lavoro svolto dagli uomini di Sant’Agata bolognese, anche se è difficile porre una semplice etichetta alla vastità della produzione di casa Lamborghini. Una produzione che ha più volte cambiato le carte in tavola ed il modo di concepire l’idea di supercar, indifferentemente da quello che i principali marchi concorrenti operavano sul mercato.

Soprattutto a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90, sono venuti fuori diversi veicoli iconici della storia di casa Lamborghini. La Countach è ancora oggi uno dei simboli più sfrenati dell’intero mondo automobilistico dell’epoca. Eppure, non è stato il modello scelto per la rinascita in chiave moderna da un gruppo di fortunati e coraggiosi appassionati. Si tratta bensì della Lamborghini Diablo, protagonista di una restomod e di una nuova (e in edizione limitata, ndr) gioventù.

Lamborghini Diablo, pronto il ritorno con una restomod: ecco tutto svelato

Occhi aperti e mascelle pronte a cadere dallo stupore. Ecco svelata Eccentrica, la restomod dedicata all’iconica hypercar di Sant’Agata bolognese. Il modello è stato presentato a Milano ad inizio luglio, con un prototipo battezzato presso il Garage 21. Eccentrica che è anche il nome dell’ambiziosa startup, fondata e guidata dall’imprenditore nativo di San Marino, Emanuel Colombini. “Vogliamo diventare una realtà strutturata in questo segmento”: queste le parole dello stesso Colombini, che ai microfoni di ‘Wired’ ha presentato la sua nuovissima (e già stupenda) creatura.

Dopotutto, il mercato delle restomod è in continua crescita e sta prendendo molto piede tra i collezionisti. Sì, ma cos’è esattamente una restomod? In parole povere, si tratta di un rifacimento in chiave moderna e aggiornata di un’auto classica. Sostanzialmente si interviene sul telaio, sul motore e sulla carrozzeria di un’auto storica. E poi si interviene anche sul comparto tecnologico, aggiornandolo dal punto di vista dell’infotematica di bordo e soprattutto sulle dotazioni di sicurezza.

Così facendo, è possibile godersi la creatura disegnata e ideata da Marcello Gandini negli anni ’90, con tutti i comfort e con tutta la sicurezza dell’epoca moderna. Non è stato un lavoro semplice per Carlo Borromeo, designer dello studio BorromeodeSilva, che è stato incaricato del restauro e della modernizzazione dell’iconica Lamborghini Diablo.

Lamborghini Diablo, la rinascita con la restomod Eccentrica: il design resta iconico, ma quante novità

E sempre ai microfoni di ‘Wired’, Borromeo ha assicurato ‘la faticaccia’ e ha spiegato: “[…] Abbiamo voluto riportare l’anima dell’auto, utilizzando la Diablo prima serie. Per noi è quella ideale per una restomod simile. Abbiamo allargato leggermente la carreggiata e ridotto gli sbalzi della carrozzeria. Ogni singolo dettaglio di quest’auto conserva il proprio design originale, seppur rivisto in chiave attuale”. Non male, visto che di originale è rimasto solo il parabrezza ed il tergicristallo, con tutta la carrozzeria che è stata realizzata in fibra di carbonio.

Il lavoro più corposo, di qui, è stato condotto sul frontale. La pulizia delle linee è stata quasi totale, con look ora più minimale e moderno, grazie anche al comparto fari e luci diurne a led. ‘Ripuliti’ anche minigonne e passaruota, ora più aerodinamici e più slanciati verso la coda dell’auto. Belli anche i cerchi da 19 pollici, che per forma e geometria richiamano il mondo del motorsport anni ’90 e non si distolgono troppo da quelli originali. Un bel lavoro è stato portato avanti anche per il retrotreno. Qui il disegno delle linee si fa più aggressivo, visto che a dominare sono i due terminali di scarico. Rivista anche la forma del cofano motore posteriore, così da esaltare a meglio la respirazione dell’infernale V12.

Eccentrica Diablo restomod
Eccentrica Diablo restomod, gli interni della nuova creatura della startup sanmarinese (via Instagram) allaguida.it

Anche gli interni hanno subito una modernizzazione, ma solo dal punto di vista dell’aggiornamento. Il look scelto dalla startup sanmarinese per Eccentrica è a dir poco scarno e minimalista, venuto fuori quasi da una versione cyber-punk degli anni ’90. Il quadro strumenti è interamente analogico, ma l’intrattenimento audio è stato affidato ad un colosso del settore come Marazant. Di assoluta qualità, poi, i materiali scelti per l’abitacolo: pelle e Alcantara, che vanno a sostituire tutti gli elementi in plastica della Diablo originale. L’obiettivo dei designer di mettere al centro dell’abitacolo l’ergonomia e l’esperienza di guida, infine, è perfettamente riuscito.

Guai a chiamarla ‘bella copia’: la restomod Eccentrica ha un motore degno della Lamborghini Diablo

Passando alle caratteristiche tecniche, vi avvertiamo subito. Guai a definire semplicemente una ‘bella copia’ la restomod Eccentrica Diablo. Questa monta un motore degno della Lamborghini Diablo, con il v12 originale addirittura potenziato e rivisto da un team specializzato. La validazione e l’omologazione arriverà nei prossimi mesi, ma intanto i primi numeri circa le caratteristiche tecniche del propulsore scelto dalla startup sanmarinese per la sua Eccentrica sono davvero sbalorditivi.

Parliamo, dopotutto, di un motore V12 da 5,7 litri originale, aggiornato con le evoluzioni tecniche più moderne (sostanziale l’intervento con nuove valvole e assi a camme). Questo si è tradotto in un leggero, seppur significativo, aumento della potenza massima: non più 500 cavalli, bensì 550 con 600 Nm a 6.500 giri/min. Numeri da supercar di ultima generazione, abbinati ad un gusto per il ‘leggero’ che Eccentrica dimostra di avere nel proprio arsenale. Grazie ai materiali utilizzati, la startup di Colombini punta ad un rapporto peso/potenza inferiore al 2,9 kg/CV…

Sì, proprio così. Numeri che porterebbero la nuovissima Eccentrica di passare da 0 a 100 chilometri orari in soli 3,5 secondi e di raggiungere la velocità massima di 335 chilometri orari. Ovviamente non sarà sacrificata la tenuta in curva: per una maggiore stabilità e sicurezza, il telaio della restomod è stato irrigidito con un tubolare in acciaio. L’accelerazione laterale durante una variante, dunque, potrà raggiungere comodamente il valore di 1,2 g e non impatterà sulla tenuta di strada della vettura. Importante anche il comparto freni, aggiornato per intero. L’auto è capace di arrestarsi da 100 chilometri orari a zero nello spazio di 34 metri, grazie alle pinze monoblocco sei pistoncini e ai dischi baffati.

Quanto costa Eccentrica? Ecco il prezzo della restomod della startup sanmarinese dedicata alla Lamborghini Diablo: sarà in edizione limitata

La domanda, ora, sorge spontanea: quanto bisogna sborsare per un gioiello simile? La risposta è molto semplice: il prezzo di Eccentrica parte da 1,2 milioni di euro. Un prezzo che può salire in base ad alcuni optional e che è chiaramente riservato a pochissimi fortunati al mondo. L’azienda di Colombini ne produrrà solamente 19 esemplari, tutti personalizzabili per intero dai futuri acquirenti. Tra 16-18 mesi, il processo di elaborazione stilistica e meccanica sarà completato e si partirà con le eventuali consegne.

Eccentrica Diablo restomod
Eccentrica Diablo restomod, ecco il ritorno del grande modello (via Instagram) allaguida.it

Insomma, la Lamborghini Diablo torna a vivere e lo fa con una edizione limitata che fa sognare gli appassionati. Che sia meglio della Countach, è un giudizio da lasciare ai cultori del ‘toro’, che intanto sbavano dinanzi ad una rinascita simile. Eccentrica si prepara a tracciare la strada nel mondo e nel segmento delle restomod, dove sempre più aziende specializzate stanno provando a ricavarsi una nicchia di lusso. La creatura di Colombini ha tutto per riuscire nell’intento, nella speranza che altre vetture iconiche del nostro passato possano tornare a nascere in chiave moderna e tecnologica.

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