Si torna a parlare del ritorno della Lancia Delta, previsto tra qualche anno. Secondo le ultime voci, la casa di Torino ha intenzione di riportare in vita la versione più estrema e sportiva della vettura.
I marchi automobilistici italiani vivono una crisi senza precedenti, e tra di essi, ne esistono alcuni che rischiano di essere dismessi o ceduti dal gruppo Stellantis. In una situazione del genere, a tremare più di tutti è la Lancia, mitico costruttore torinese, che ha scritto la storia del nostro settore automotive. Da troppi anni, come aveva predetto anche Sergio Marchionne, questo brand pare aver perso la propria anima, e non risulta essere più attrattivo.

In base ai dati di giugno, le vendite sono precipitate dell’89% rispetto ad un anno fa, un tracollo legato alla mossa suicida di eliminare dalla gamma la vecchia Ypsilon, in favore del più costoso nuovo modello, disponibile in versione ibrida o elettrica. Tuttavia, la Lancia si prepara a riportare in vita un vero e proprio pezzo della sua storia, che arriverà nel corso dei prossimi anni. Andiamo a scoprire quali saranno le sue caratteristiche e di che modello si tratta.
Lancia, in futuro tornerà la Delta HF Integrale
Il gruppo Stellantis non ha intenzione di far morire la Lancia, non prima di aver provato a far rinascere il brand con tutte le proprie forze. Per il futuro è previsto il ritorno della Delta HF, con questa dicitura che sta per High Fidelity, un’etichetta utilizzata per le sue auto più sportive e prestazioni, come la Delta 4×4, la Integrale e la Stratos del passato. HF è stato reintrodotto con la Ypsilon da pochi mesi, e sia la Delta che la Gamma del futuro avranno una versione più spinta che sfrutterà questa dicitura. Il nome HF Integrale debuttò per la prima volta nel 1988 sulla Delta, sul modello Delta HF 4×4 che dominò nel mondiale rally.

Secondo quanto reso noto da “Autocar“, potrebbe montare il motore elettrico da 280 cavalli con 345 Nm di picco di coppia, lo stesso della Lancia Ypsilon HF, così come quello della Peugeot E-208 GTI e dell’Alfa Romeo Junior Veloce. la base tecnica potrebbe essere quella della piattaforma CMP di Stellantis, che può ospitare sia modelli con motore termico che quelli full electric. Al momento, non sappiamo se la Delta del futuro avrà o meno una versione termica, ma su quella ad emissioni zero non ci sono dubbi. Presto avremo aggiornamenti in merito.