Dati gli scarsi numeri di vendita della Lancia Ypsilon, i vertici della Casa torinese stanno escogitando la giusta strategia per il lancio della nuova serie della Delta.
I preparativi per il rilancio di una icona sono sempre più avvolti da un alone di mistero. L’allarme è scattato dal calo vertiginoso dei numeri di vendita della nuova Ypsilon. La bocciatura dell’utilitaria sarebbe derivata da un nuovo linguaggio stilistico sbagliato o da altri fattori? Il prezzo di sicuro non ha aiutato, ma la nuova Delta, a rigore di logica, costerebbe ancora di più dell’entry level adatta agli spostamenti urbani. Inoltre, c’è l’ipotesi di un passo indietro sulle soluzioni elettrificate, come del resto sta facendo anche FIAT, per puntare su motori termici.

Sono tanti gli interrogativi che stanno assalendo i vertici del brand Lancia, rientrante nel Gruppo Stellantis, alla vigilia di una nuova era che dovrebbe non deludere gli appassionati storici. Del resto, chi si è innamorato delle linee robuste della prima gen della Delta non si è rispecchiato nello stile delle serie successive. La Delta è il secondo modello più venduto nella storia del marchio Lancia con 776.970 unità realizzate di cui 525.231 unità della prima serie, i 138.980 esemplari della seconda gen e i 112.759 modelli della terza serie. Non ci vogliono grandi capacità matematiche per capire che il vero masterpiece è stato il primo, proposto al lancio, con soltanto due motorizzazioni: il 1301 cm³ da 75 CV, poi portati a 78 nel 1982 e il 1498 cm³ da 85 CV.
La Delta festeggiò, nel campionato mondiale rally, i primati di trionfi di gara (46) e titoli costruttori (6) tra gli anni 1980 e 1990. Un’auto rivoluzionaria, con sospensioni anteriori e posteriori a ruote indipendenti di tipo MacPherson. Dopo anni sono girate le prime voci di un totale rifacimento in una chiave moderna. Dopo il lancio della nuova Ypsilon, i vertici del Gruppo Stellantis, potrebbero spingersi alla creazione di una gamma allargata. Oltre alla Delta si parla anche di una nuova Aurelia, un SUV elettrico a da 4,7 metri.
Le anticipazioni sulla nuova Lancia Delta
Prima del lancio della nuova Delta, secondo i piani, dovrebbe essere presentata la Gamma. Anche se qualcuno ipotizza che alla fine Lancia potrebbe cambiare idea e lanciare un modello a ruote alte, sulla STLA Small dello stabilimento di Pomigliano, riteniamo che la Delta si ispirerà al passato. In basso il render del canale YouTube Auto car&bike.
Si spera che il risultato sia all’altezza dell’iconica vettura torinese, ma sono ancora emersi i dati tecnici né sulla data di lancio.