Continua la battaglia tra il più grande produttore giapponese e il marchio di Milwaukee. Scopriamo le caratteristiche del nuovo modello Honda.
Tra gli anni ’80 e ’90 digerire una custom giapponese per chi era cresciuto nel mito americano Harley-Davidson non era cosa semplice. A distanza di un quarto di secolo o più, montare in sella ad una potente affidabile custom è una scelta di stile non certo un ripiego economico. Le giapponesi, in una chiave temporale diversa, hanno rappresentato ciò che in termini di pregiudizio per molti sono le due ruote cinesi oggi giorno.

Honda, leader nel settore, ha prodotto moto in passato come la Shadow che ha fatto da apripista ad un segmento che ha trovato spazio e fortuna anche sul mercato occidentale. Su quella scia il marchio dell’Alda dorata oggi produce una moto dalle linee nuove, moderne, che abbraccia i gusti e lo stile dei giovanissimi con una motorizzazione che ha dato prova già per il 2025 di affidabilità, e sarà una conferma per il 2026, parliamo oggi della CMX1100 Rebel.
Le caratteristiche di una custom di alto livello
Mettiamola sotto una lenta di ingrandimento per apprezzarne i dati tecnici oltre che i tratti stilistici delle nuove colorazioni: la moto giapponese vanta un bicilindrico parallelo di 1.084 cc derivato dall’Africa Twin, con architettura monoalbero Unicam a 8 valvole. Il propulsore sprigiona 88,4 CV (65 kW) a 7.250 giri/min e una coppia massima di 98 Nm a 4.750 giri/min, valori ottenuti grazie a un rapporto di compressione di 10,5:1.
Di serie anche il Cruise Control, mentre il comando del gas Throttle By Wire gestisce tre Riding Mode predefiniti (Standard, Rain, Sport) più due modalità User completamente personalizzabili. Una moto che si rivela facile ed intuitiva alla guida, comoda la sella bassa e il cambio a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission). Il peso in ordine di marcia è di 236 kg per la versione base, 250 kg per la T Touring e 237 kg per la S.E. Le sospensioni fanno bene il loro lavoro su qualsiasi fondo stradale grazie a una forcella a cartuccia da 43 mm con steli rivestiti in ossido di titanio dark navy e doppi ammortizzatori con serbatoio separato ‘piggyback’.
Buona la frenata affidata anche all’ABS a due canali è ovviamente di serie. Lo schermo TFT a colori da 5 pollici è ben visibile anche nelle belle giornate di sole. Una moto valida in città come per i lunghi viaggi sognando le strade della California. La gamma 2026 è incentrata su tre modelli con i seguenti listini: CMX 1100 Rebel DCT (2025): € 11.990; CMX 1100 Rebel Plus DCT (2025): € 12.790e CMX 1100 Rebel T DCT (2025-26): € 13.590.