L’Audi annuncia l’addio ad uno storico motore? Alla base c’è una cifra spropositata da investire

In casa Audi si pensa a dire addio ad un motore molto apprezzato dai clienti, a seguito di normative sempre più stringenti. Ecco perché si è deciso di non investire più in questo propulsore.

Per le case impegnate nel settore automotive sono anni complessi, tra l’aumento dei costi di produzione, il calo delle vendite e le dure condizioni imposte dall’Europa, che punta sull’elettrico e sul taglio delle emissioni di CO2. A far discutere è ora la normativa Euro 7, che imporrà delle pesanti limitazioni ed ingenti investimenti ai costruttori. Per fronteggiarla, l’Audi si prepara a dire addio ad uno dei motori più amati, un’altra pugnalata al cuore dei puristi.

Audi rinuncia ad uno storico motore
Audi presa una decisione importante (ANSA) – Allaguida.it

L’Audi ha investito pesantemente nell’elettrico già da tempo, ma i risultati non sono stati soddisfacenti quanto sperato, e le conseguenze sull’azienda sono ormai ben note. Ora è ormai vicinissimo l’addio al mitico motore 5 cilindri, che ha già salutato modelli come la TT RS e la RS Q3. Al giorno d’oggi, è disponibile solamente per la compatta sportiva RS3, ma le cose stanno purtroppo per cambiare.

Audi, è ormai deciso l’addio al motore 5 cilindri

Allo stato attuale delle cose, l’Audi è pronta per eliminare del tutto il motore 5 cilindri, secondo quanto dichiarato dal CEO Gernot Dollner. A suo parere, questo motore uscirà dalla produzione tra circa due anni, e non solo per via delle emissioni. Dollner ha spiegato che questo motore potrebbe essere reso conforme alle normative Euro 7, e che non sarebbe stato difficile ricucirci. Tuttavia, i volumi di vendita non rendono conveniente l’ingente investimento, e per la casa di Ingolstadt è molto più sensato bloccarne del tutto la produzione.

Addio Audi al motore 5 cilindri
Addio Audi notizia terribile per gli appassionati (ANSA) – Allaguida.it

Dunque, l’Audi saluterà per sempre un motore che è entrato a far parte della gamma nel 1976, e che ha avuto una storia lunga mezzo secolo, riscuotendo un successo eccezionale tra i clienti. Attualmente, solo la RS3 monta questo motore e potrà farlo sino al novembre del 2027, quando entrerà in vigore il ben più rigido standard dell’Euro 7. La RS3, attualmente, non ha un futuro chiaro, ed è possibile che si possa passare ad una versione con motore a 4 cilindri, ma non ci sono ancora conferme in tal senso. Presto avremo aggiornamenti.

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