L’auto cinese pronta a mangiarsi l’Europa con 27 nuovi marchi: FIAT, Renault, BMW e Mercedes ora tremano

Il mercato attuale è tra i più frammentati della storia. Non mancano le proposte innovative, anzi forse sono diventate troppe in Europa con l’arrivo di 27 nuovi brand.

In Cina hanno capito di poter sfruttare le normative europee sul clima per spodestare i marchi del Vecchio Continente che hanno fatto la storia dell’automotive. L’elettrico è solo una delle tante armi che stanno mettendo in gioco i player dagli occhi a mandorla per convincere gli europei. BYD ad esempio non si è limitata come Tesla alla sola produzione di EV, ma ha puntato su ibride efficienti e al giusto prezzo.

In Europa 27 nuovi marchi
27 nuovi marchi in Europa (Ansa) Allaguida.it

I marchi cinesi riescono a produrre vetture all’avanguardia a un prezzo più basso perché godono di una superiorità praticamente totale sulle batterie, grazie alle terre rare, ma anche con pratiche ai limiti dell’umanità con turni di lavoro massacranti e stipendi più bassi rispetto ai Paesi industrializzati europei. Con gli aiuti statali la Cina è diventata irrefrenabile.

La mossa geniale è stata anche quella di acquisire brand europei che non vendevano più in Europa. MG, ad esempio, è tornata al vecchio splendore, grazie al major SAIC. Grazie alle joint-venture con General Motors, Volkswagen, CNH Industrial e Volvo Group il colosso del Paese del Dragone Rosso vende anche veicoli sotto marchi come Baojun, Buick, Cadillac, Chevrolet, Skoda, Sunwin Bus, Volkswagen, Iveco, Wuling. Oggi MG vale il 3,6 per cento del mercato italiano. BYD ha raggiunto lo 0,9 per cento delle vendite in Italia. Alcuni brand hanno quote ancora minime alle nostre latitudini, ma cresceranno nei prossimi anni.

Invasioni di marchi di auto dalla Cina

Negli ultimi tempi a uscire con importanti novità sul mercato sono principalmente nuovi player cinesi. Vi sono anche realtà italiane che, grazie alle collaborazioni con i marchi del Paese del Dragone Rosso, hanno lanciato nuovi brand come EVO, Sportequipe, Tiger e ICH-X. Geely è uno altro dei player da tenere d’occhio con Lynk & co che sta facendo segnare discreti numeri di vendita.

Auto Denza
Auto Denza tra le novità europee (Ansa) Allaguida.it

Altri gruppi da non sottovalutare sono Leapmotor, in cui ci ha investito anche Stellantis, EMC (Eurasia Motor Company) e DFSK. In Italia sbarcheranno anche ONVO e Firefly (sotto marchio di NIO), Denza (brand di lusso del Gruppo BYD), insieme ad altre realtà come VinFast del Vietnam. Si tratta di una offensiva difficile da fermare anche con i dazi.

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