Il GPL ha ritrovato grande popolarità negli ultimi anni, ed ora c’è la seria possibilità che questa tecnologia torni ad essere un punto di riferimento. Ecco un motore che non si era mai visto in passato.
Dopo un momento in cui erano passati in secondo piano e parevano destinati a dire addio al mercato, i motori bi-fuel benzina GPL sono tornati ad occupare una posizione di primo rilievo, per via della loro efficienza e del loro ridotto impatto ambientale. La Dacia ha investito tanto in tal senso e sta dominando il mercato europeo grazie a queste soluzioni, che risultano essere sostenibili e molto meno costose rispetto all’ibrido ed all’elettrico.

In molti sono tornati ad investire nella direzione del GPL, come ci viene confermato da un nuovo motore che è stato da poco svelato. Ad occuparsene Horse Powertrain, vale a dire una joint venture costituita tra il gruppo Renault e la cinese Geely, che ha iniziato a produrre questa soluzione rivoluzionaria a Mioveni, in Romania. Parliamo del primo motore GPL ad iniezione diretta, un’innovazione destinata a lasciare il segno. Andiamo a scoprire come funziona e perché potrebbe aprire le porte a nuove idee in chiave futura.
GPL, l’HR12 LPG è il primo motore ad iniezione diretta
Horse Powertrain, dopo le innovazioni legate ai range extender, torna a far parlare di sé per una soluzione innovativa legata al GPL. Il primo motore ad iniezione diretta si chiama HR12 LPG MHEV, basato su un 3 cilindri da 1,2 litri di cilindrata. La sigla MHEV ci fa capire che di mezzo c’è anche un sistema ibrido, in particolare, una tecnologia Mild Hybrid a 48 Volt, che sarà usato anche per i modelli bi-fuel. La nuova unità ha una potenza massima di 140 cavalli, erogati a 5.500 giri al minuto, con un picco di coppia di 230 Nm che si tocca a partire da 2.100 giri al minuto.
Nel caso in cui si decida di utilizzare il GPL, viene abbassato del 9% il livello di emissioni di CO2, un bel vantaggio rispetto a quando si fa uso della benzina. Esso è stato sviluppato sia per l’Unione Europea che per il resto del pianeta, e rispetta al momento la normativa Euro 6e, ma in futuro sarà conforme anche alla Euro 7. C’è un doppio sistema di iniezione diretta sviluppato per l’uso con il GPL, senza sottovalutare la presenza di un vaporizzatore elettronico per il controllo della compressione, ed arrivano anche dei componenti meccanici rinforzati. Il serbatoio del GPPL si posizionata sotto il bagagliaio, senza così compromettere gli spazi a bordo. L’innovazione è davvero notevole.