Oltre mezzo secolo fa, la Volvo inventò un rivoluzionario sistema di cinture di sicurezza, ed ora ha scelto di perfezionarlo. Andiamo a scoprire la novità che tutti stavano aspettando e che è finalmente disponibile.
Sono tempi difficili per molte case costruttrici, e tra di esse, è coinvolta anche la Volvo, da anni ormai sotto la gestione del colosso cinese Geely. La casa svedese ha annunciato ben 3.000 licenziamenti ed un piano di taglio ai costi pari ad 1,87 miliardi di dollari da attuare nel corso dei prossimi anni. Il crollo dell’utile netto, per un valore dell’83%, abbinato a quello del 12% del fatturato, hanno portato a queste decisioni.

I tagli al personale in Svezia sono parte di una spending review imposta dalla Geely, che vuole così affrontare la pesante crisi dell’azienda del Nord Europa. Nel frattempo, la Volvo porterà al debutto sulla EX60 un nuovo tipo di cintura di sicurezza, che l’obiettivo dichiarato di aumentare la sicurezza a bordo e la protezione degli occupanti dei veicoli. Andiamo a scoprire come funziona la grande novità introdotta dalla casa svedese, che punta così a recuperare parecchio credito dopo un periodo in cui c’è stato ben poco da sorridere.
Volvo, ecco la nuova cintura multi-adattiva
Nel lontano 1959, la Volvo presentò la rivoluzionaria cintura di sicurezza a tre punti, ed a distanza di oltre 75 anni, ha scelto di svelare una nuova rivoluzione. La novità debutterà sull’elettrica EX60, e si tratta di una tecnologia utile per personalizzare la protezione fornita in tempo reale. Il sistema si chiama cintura di sicurezza multi-adattiva e sfrutta sensori interni ed esterni, utili per modificare le impostazioni di protezione in base a vari fattori relativi a chi è a bordo dell’auto, come peso, altezza e posizione di seduta della persona. In questo modo, ognuno potrà sedersi comodamente e restare al sicuro a bordo dell’auto.

Verranno poi sfruttati dei dati legati alla vettura, quali la forma della carrozzeria, la velocità alla quale si viaggia ed anche la direzione che viene impostata. Le informazioni sono poi elaborate da una centralina, che lavora in tempo reale, con l’obiettivo di garantire il giusto mix tra sicurezza e comfort di chi è seduto nell’abitacolo delle Volvo. Il sistema si fonda su 11 profili di limitazione del carico, e questi limitatori di carico si occupano di calcolare quanta forza viene applicata dalla cintura di sicurezza sul corpo del passeggero nel caso in cui si verificasse un incidente.