L’iconica Casa automobilistica inglese sta per tornare: svelata una nuova coupé anti-Ferrari

La rinascita di un mito britannico è accompagnata da una nuova era di modelli di altissimo profilo. Scopriamo le caratteristiche di una coupé estrema.

L’Inghilterra ha una grande storia anche di marchi automobilistici e può vantare una tradizione all’insegna della sportività autentica e del buon gusto. Land Rover, Jaguar, McLaren, Bentley sono solo alcuni marchi storici che balzano alla memoria di chi, non più giovanissimo, vive la passione delle quattro ruote interpretando secondo il proprio modo di sentire lo stile di guida più vicino al suo carattere.

L’iconica Casa automobilistica inglese sta per tornare: svelata una nuova coupé anti-Ferrari
Auto inglese – Allaguida.it

Per i più giovani ci limitiamo a riavvolgere il nastro della storia e del passato partendo dalle origini di un marchio che ha scritto non sono in Inghilterra molte pagine dell’automobilismo. Tra tantissimi garagisti e marchi di qualità, il brand TVR è nato 1947 a Blackpool. Trevor Wilkinson si affermò con i suoi prodotti sportivi negli anni ’60 con soluzioni tecniche all’avanguardia.

Il suo obiettivo era creare auto sportive molto divertenti da guidare. Griffith 200, la Griffith 400 e la Griffith 500 erano vetture leggere, grazie alla fibra di vetro, 2 porte e 2 posti con un motore V8. Il cuore pulsante era un motore Rover 4.0 L da 240 CV, che sprigionava 280 CV. Nel 1993, con la versione 5.0R la potenza salì sino a 340 CV. Tutti i modelli usavano una trasmissione manuale a cinque velocità. Un’edizione speciale della Griffith 500 venne battezzata Blackpool B340. Nel 2000 la TVR arrivò la fine per la Griffith. Venne adottata una serie limitata di 100 esemplari dal nome Special Edition (SE). Le SE sono state prodotte tra il 2000 e il 2002.

TVR: il ritorno di un grande classico

La Griffith si riprende la scena. La vettura britannica farà la fortuna di chi vuole un’auto old school. Questo miracolo è possibile grazie a Charge Holdings, gruppo che ha acquisito il nome TVR. In nome della tradizione sarà in produzione una coupé sportiva con motore posto nell’avantreno della vettura, la trazione posteriore ed il cambio manuale, collocato sull’asse posteriore.

Stile inconfondibile, con un cuore pulsante Ford V8 da 5 litri con lubrificazione a carter secco che consente alla coupé di avere un rapporto peso/potenza di 400 CV per tonnellata. Gli interni sono curati, con pelle e moquette. L’abitacolo ha comandi intorno alla strumentazione digitale per ridurre i movimenti nell’abitacolo. I motori delle supercar britanniche sono sempre in posizione anteriore, potenti e performanti. In arrivo anche una versione a pile, ma i puristi si fionderanno su quella termica.

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