L’industria delle quattro ruote cinese propone delle vetture di assoluto spessore. Ecco un esempio della qualità raggiunta da un top brand del Paese del Dragone Rosso.
L’industria delle quattro ruote cinesi continua a crescere e non solo nella direzione del popolo. I top brand stanno avendo un successo mondiale, grazie a vetture low cost che hanno messo in ombra le city car europee. Il nuovo corso del car market del Gigante asiatico è il lusso. Con grande rapidità si sta avendo lo sviluppo che ha cavalcato in passato l’industria giapponese. Acura, Infiniti e Lexus nacquero come brand premium di Honda, Nissan e Toyota allo scopo di fare la differenza sul mercato globale.

La Changan Automobile e il major degli elettrodomestici Haier hanno annunciato la lavorazione di un modello di lusso nella fascia di 100 – 120mila euro con marchio Avatar. La domanda è la seguente: chi comprerebbe mai a quella cifra una vettura cinese? Forse è ancora prematuro immaginare un brand del Paese del Dragone Rosso a livello di Case che hanno fatto la storia dell’automotive.
La partnership strategica tra Changhan e Haier
Dalla collaborazione emerge l’impegno delle due parti per “sfruttare i rispettivi punti di forza industriali ed accelerare così iniziative congiunte in diversi settori chiave, tra cui nuove energie, sviluppo della supply chain, tecnologie per la salute e il benessere e sviluppo del marchio globale”. L’economia sta volando in Cina e i player di questo nuovo mercato stanno cavalcando l’hype. I progressisti green che amano la tecnologia potrebbero essere tentanti.
Entrambe le realtà aziendali avevano delineato anche i piani per lo sviluppo di un “ecosistema veicolo-casa”, che avrebbe inserito nell’auto tutte le tecnologie per la gestione dei macchinari. Lo sviluppo congiunto di nuovi prodotti per veicoli, servizi personalizzati e integrazione dei media, avrà un impatto sul mercato delle quattro ruote? Zhou Yunjie, presidente e CEO del Gruppo Haier ci crede, potendo vantare una potenza di fuoco. Condizionatori, frigoriferi e concentratori di ossigeno, nei veicoli Avatr migliorano l’interconnettività tra casa e auto. Un mondo sempre più connesso e improntato al lusso. Il top di gamma Avatar si posizionerà in Cina nella fascia di un milione di yuan, circa 120mila euro. Una somma che per i cinesi oramai è alla portata.





