Mantenere l’auto costa troppo? Alcuni piccoli trucchi per risparmiare

Costo Mantenimento Auto

In questi ultimi tempi mantenere un’autovettura sta diventando un lusso per gli italiani. Il prezzo dei carburanti era sceso leggermente qualche tempo fa per poi risalire: anche se sembra si sia assestato è sempre una bella batosta il momento del pieno. Per non parlare poi dei prezzi spropositati dei premi assicurativi (altro che premi..), i più cari d’Europa! I possessori di vetture dalla potenza superiore a 185 chilowatt vi è inoltre la batosta del superbollo che va ad aggiungersi alla già cara tassa di possesso auto. Ma queste sono solo alcune delle spese che vanno ad incidere sul mantenimento dell’autovettura: non bisogna dimenticarsi della manutenzione, dei tagliandi, della revisioni e di molto altro.

Stando ad un recente studio di Aci Censis, ad un automobilista italiano mantenere una vettura di classe media costa all’incirca 3425 euro all’anno. Su questa importante cifra incidono molti fattori ma seguendo alcuni semplici trucchi è possibile andare a risparmiare qualcosina.

Le assicurazioni

Poco fa si parlava delle assicurazioni auto, da poco è arrivata una nuova formula in molte compagnie assicurative che prevede l’installazione di una scatola nera nel vano motore della vettura che aiuta a stabilire le dinamiche degli incidenti. Grazie all’installazione della “black box“, come la chiamano in molti, il premio assicurativo scende in media del 10-15%. Bisogna tener conto però che la quasi totalità di queste formule si basa sul chilometraggio annuo: maggiore è la percorrenza annua e minore sarà il risparmio, è quindi indicata per coloro che fanno meno di 20.000 chilometri all’anno.
Rimanendo in campo assicurativo, attualmente vi sono diversi siti che permettono di comparare i prezzi tra più compagnie per trovare quello più conveniente. E’ possibile andare a risparmiare qualcos’altro optando per le compagnie assicurative online.

La manutenzione

Altro fattore che incide parecchio sul mantenimento di una vettura è proprio la manutenzione. Partiamo dai tagliandi: le case ufficiali offrono servizi completi che prevedono diversi controlli su tutta la meccanica, hanno però il più delle volte un prezzo elevato. Recandosi invece dal “meccanico del paese” si va a spendere qualcosa di meno: da poco è possibile effettuare i tagliandi su auto nuove anche in officine non autorizzate direttamente dalla Casa Costruttrice del veicolo, il tutto senza perdere la garanzia.
I più ferrati possono azzardare a comprarsi i pezzi di ricambio in internet, attenzione però! Prima di procedere all’acquisto di un ricambio bisogna essere certi che sia compatibile con la propria vettura, inoltre è utile trovare un meccanico che ve lo monti. Sono pochi quelli che accettano di montare parti consegnate dal cliente e non possiamo biasimarli.
Discorso analogo lo possiamo fare con gli pneumatici: se ci si prende per tempo con il cambio stagione è possibile andare a risparmiare anche un centinaio di euro comprando le gomme in internet e facendosele spedire a casa oppure direttamente dal gommista di fiducia.

Consigli di guida

Visto il prezzo dei carburanti, ridurre gli sprechi di carburante aiuta nell’alleggerire di meno il conto. Il primo suggerimento è quello di adottare uno stile di guida fluido e pulito: evitare le partenze “a razzo” e le frenate brusche vi farà consumare meno carburante. Cercate inoltre di utilizzare il meno possibile le marce basse e di passare a quelle superiori non appena superate i 1500 giri su di una vettura a gasolio oppure attorno ai 2000 su di una a benzina. E’ bene però non cambiare marcia troppo anticipatamente poiché il motore sotto un certo regime di giri “fatica” e consuma di più.
In caso di marcia in colonna prevenite le mosse delle vetture che vi precedono guardando lungo: rallentando dolcemente ed in anticipo si riesce a sfruttare bene il freno motore, si usurano meno i freni della vettura e le gomme, inoltre si consuma meno carburante.
Altri consigli utili riguardano l’utilizzo del condizionatore e dei finestrini: il primo è bene usarlo solo quando strettamente necessario poiché assorbe notevole energia, i secondi è bene chiuderli a velocità superiori ai 70 chilometri orari per non andare a peggiorare il coefficiente di penetrazione aerodinamica della vettura (Cx).

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