L’ex pilota del Team Gresini Racing, Marc Marquez, ha vissuto momenti difficili in sella alla Honda RC213V. Nadia Padovani, vedova di Fausto Gresini ha raccontato il dramma vissuto.
Marc Marquez ha vissuto momenti difficilissimi in sella alla Honda, dopo gli infortuni patiti dal 2021, con l’obiettivo di tornare grande con un nuovo costruttore. Alla fine lo spagnolo ha stracciato un contratto da record pur di sposare la filosofia Ducati. Prima nel team Gresini Racing e ora nella squadra ufficiale si è ritrovato. Può ambire in questa stagione ad agganciare Valentino Rossi a quota 9 mondiale. Nel 2026 potrebbe anche superarlo, dato lo strapotere tecnico della Rossa.

Un passaggio essenziale della carriera di Marc Marquez è avvenuto nel 2025 con l’arrivo nella squadra di Nadia Padovani. Nella piccola squadra satellite della Casa di Borgo Panigale si è ritrovato. Dopo aver ricalcato il primo gradino del podio, infatti, è tornato a sentire l’atmosfera di alta classifica, lottando contro tutti i principali campioni in griglia. Nella scorsa annata è arrivato terzo in graduatoria, davanti a Enea Bastianini, ex teammate di Bagnaia.
L’annuncio di Nadia su Marc Marquez
I fratelli Marquez hanno vissuto momenti memorabili sin qui nel 2025, ma anche in Gresini le cose sono andate bene, tra cui il podio condiviso al GP di Germania del 2024. “Abbiamo aspettato Marc fino a ottobre perché doveva rescindere questo contratto – ha ammesso nel podcast ‘AtuttoGas’ di Moto.it, Nadia Padovani – Un otto volte campione del mondo, Marc Márquez, ha deciso di venire con noi, lasciando molto. Perché la Honda è sempre stata la Honda per tanti anni, ha vinto molto. E per venire con noi ha dovuto lasciare un sacco di soldi, è vero, anche se non è stata certo una fortuna“.

“È venuto un po’ perché avevamo Alex e Alex si è trovato subito molto bene con noi. Probabilmente vedeva sempre Alex sorridere, mentre lui soffriva così tanto. “Sapevo anche che siamo una squadra che lavora bene, siamo grandi professionisti, non abbiamo niente di meno delle squadre ufficiali. Avevo anche paura perché è un otto volte campione del mondo che arriva in squadra. Ho detto ai miei ragazzi: ‘Riusciremo a farcela, a dargli quello che vuole? Dobbiamo essere professionali, non commettere errori.’ Allora i miei ragazzi risero e dissero: “Non preoccupatevi, lo seguiremo noi”. E infatti lo abbiamo fatto. Ero così felice di aver aspettato Marc. In realtà abbiamo aspettato fino a ottobre perché doveva rescindere il contratto. Lo amavo profondamente, ma chi non lo avrebbe amato profondamente?“, ha concluso Nadia Padovani.