Non deve essere stato facile per Alex sopportare di essere il ‘fratello di’ per tutta la sua carriera. Marc Marquez ha analizzato la difficile situazione del rider del team Gresini Racing.
Per la prima volta in assoluto due fratelli sono in lotta per la conquista di un titolo mondiale in MotoGP. E’ già difficile partorire un campione, figurarsi due assi del motociclismo. I Marquez hanno sempre creduto nelle potenzialità di entrambi i fratelli, accompagnandoli nel loro percorso di crescita in pista. La stella più splendente è nata il 17 febbraio 1993. Marc è diventato campione del mondo della classe 125 nel 2010, della Moto2 nel 2012 e della MotoGP nel 2013, 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019. La sua cavalcata è stata fermata da un terribile infortunio avuto nel primo round del campionato 2020. In quell’annata, dopo i titoli in Moto3 e Moto2, era salito in top class anche suo fratello Alex.
Marc e Alex avrebbero dovuto comporre il dream team della Honda. L’infortunio all’omero destro di Marc ha reso impossibile la crescita del fratello minore, ancora troppo inesperto per prendere le redini della squadra giapponese. Marc, tra operazioni alla spalla e nuovi casi di diplopia, non ha più trovato il ritmo giusto in sella alla RC213V. Nel frattempo le performance della Honda sono crollate e Alex era finito nel team satellite LCR. La svolta per i fratelli catalani è arrivata con il passaggio nel 2023 del più giovane nel team Gresini Racing. Alex si è trovato a meraviglia sulla Ducati Desmosedici e ha aperto la strada all’arrivo di Marc Marquez. Dopo un anno nella squadra satellite guidata da Nadia Padovani, il team factory emiliano ha promosso l’otto volte iridato al posto di Enea Bastianini, preferendolo anche a Jorge Martin.
Ducati, l’ammissione di Marc sul fratello Alex
In questa annata il numero 73 su GP24 è rimasto in scia di MM93 sulla Desmosedici GP25. Le performance di Alex sono state superiori a Bagnaia e ha sfatato un tabù che lo affliggeva da 5 anni. E’ riuscito a vincere il primo GP in MotoGP, trovando una regolarità sorprendente. “Siamo fratelli e stiamo lottando per il campionato del mondo MotoGP. Siamo primi e secondi. Stiamo lottando tra di noi, e non è normale. Ma ci stiamo divertendo“, ha detto Marc in un’intervista a TNT Sports.
“Per me è un lavoratore con fiducia in sé stesso. La sua situazione non è stata facile perché ha dovuto sopportare di essere il ‘fratello di’ per tutta la sua carriera. E ora provo un po’ quello che provava lui, perché ora mi chiedono di Alex“, ha scherzato l’otto volte iridato.
