Marc Marquez è tornato a dominare la scena in MotoGP, grazie ad una perfetta intesa con la Ducati Desmosedici GP25. Al momento, nessuno è in grado di batterlo, ma presto potrebbe accadere qualcosa di sorprendente.
Race week per la MotoGP, pronta a tornare in scena a Barcellona, per il Gran Premio di Catalogna. Tutti si chiedono se sarà possibile fermare Marc Marquez, che da Aragon in poi ha vinto 14 appuntamenti tra Sprint Race e gare domenicali. Il nativo di Cervera, nel caso di ulteriori successi in terra iberica, potrebbe chiudere i conti iridati già a Misano, il 14 di settembre, con largo anticipo rispetto alla fine del campionato ed alle previsioni. Solo il #93 riesce a performare al meglio con la Ducati Desmosedici GP25, un mezzo meno dominante rispetto alle proprie progenitrici iridate.
Marquez è intenzionato a primeggiare anche a casa sua, ma dovrà fare attenzione ai rivali più pericolosi. L’Aprilia è sempre andata fortissimo al Montmelò, e Marco Bezzecchi è intenzionato a proseguire la sua serie positiva. Allo stesso tempo, Pedro Acosta e la KTM potrebbero rivelarsi degli ossi molto duri, e lo stesso Marc ha riconosciuto il grande talento del nativo di Mazarron, indicandolo come suo possibile erede tra i talenti spagnoli più promettenti. Assieme a lui, tuttavia, ci sono anche altri nomi interessanti.
Nel corso del Gran Premio di Ungheria, Pedro Acosta ha portato la KTM in seconda posizione, al termine di un week-end in cui ha mostrato tutta la sua classe. Marc Marquez lo identifica come il talento migliore in chiave futura: “Non possiamo sapere cosa farebbe Acosta in sella ad una Ducati, ma io penso che se continua a gareggiare come sta facendo oggi, in un anno e mezzo massimo potrà scegliere il marchio che vorrà, ha un grande futuro davanti a lui. Ha dimostrato di avere un grande talento“.
Marquez ha poi tracciato la strada per quanto riguarda il futuro della top class, indicando quattro piloti, tra cui lo stesso Acosta, come possibili protagonisti della categoria regina in chiave futura: “In MotoGP oggi ci sono piloti come Martin, Bezzecchi, Acosta ed Aldeguer, che saranno il futuro della MotoGP“. Come avrete notato, il nativo di Cervera non ha citato Pecco Bagnaia, il quale sta vivendo il momento più buio della propria carriera, e dovrà dimostrare sul campo di poter meritare la stima dei più forti.