Marc Marquez si è laureato campione del mondo a Motegi, ed a Mandalika ha subito un brutto infortunio. Prima del week-end indonesiano, il nativo di Cervera aveva deciso di prendere posizione su un tema molto discusso.
Il Gran Premio di Indonesia è stato a tutti gli effetti un disastro per la Ducati, che si è ritirata con entrambi i piloti nella gara domenicale. Marc Marquez è stato spedito fuori pista da Marco Bezzecchi, mentre Pecco Bagnaia è caduto in autonomia, mentre era in ultima posizione. Il campione del mondo ha rimediato una frattura alla base dell’apofisi coracoile ed una lesione ai legamenti della spalla destra, ma non sarà sottoposto ad alcun tipo di intervento chirurgico.
Come ormai noto, Marquez salterà le tappe di Phillip Island, in Australia, e di Sepang, in Malesia, così da poter proseguire al meglio il suo recupero. Non essendo operato, proseguirà con una terapia conservativa, sottoponendosi ad un riposo di diverse settimane, con tanto di immobilizzazione della spalla. L’obiettivo è quello di prendere tutto il tempo che serve per tornare al meglio, considerando che il mondiale è già vinto e non c’è alcun bisogno di forzare i tempi. Nel frattempo, Marc si è fatto sentire.
Marquez, risposta dura a Liberty Media mantenendo il #93
Da diverse settimane a questa parte, si discute della volontà di Liberty Media di mettere la MotoGP ben al di sopra delle altre categorie, e di esaltare la figura del campione del mondo, rendendolo ben riconoscibile rispetto agli altri piloti. Dunque, uno degli obiettivi è quello di far indossare il #1 al pilota iridato, ma Marc Marquez non sembra essere dello stesso avviso. Lo spagnolo non ha mai cambiato numero nel corso della sua carriera, a maggior ragione dopo essere diventato campione, e farà lo stesso anche nel 2026 dopo il titolo vinto quest’anno.
Nel corso della conferenza stampa che si era tenuta a Motegi, Marquez era stato chiaro, facendo capire che la sua intenzione è quella di continuare con il #93: “Beh, che dire, il #93 è parte di me stesso e non posso di certo pensare ad una mia moto senza di esso“. Anche il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, aveva poco prima sottolineato l’importanza di questo numero per il nativo di Cervera: “A noi farebbe molto piacere avere il #1 sulla nostra moto, ma per lui il #93 è molto speciale. Questo è un dettaglio e qualsiasi cosa vorrà Marc per noi andrà bene“.
