Mercedes Classe E Station Wagon, arriva la notizia ufficiale: tutto svelato

Uno dei modelli più fortunati della casa della Stella si rinnova portando in dote nuovi dettagli per aumentare il confort a bordo e tante altre novità.

Cinque generazioni e non sentirle. Mercedes Classe E Station Wagon si rinnova mantenendo i suoi punti di forza, che le hanno permesso di diventare una delle vetture famigliari più apprezzate dai clienti europei, e proponendo nuove soluzioni per aumentare ancora di più il confort a bordo e quello di guida.

Un restyling, quello della vettura della casa della Stella, che non stravolge il modello ma anzi lo perfeziona ulteriormente rispetto alla versione ora in commercio – che sarà sostituita dalla nuova il prossimo autunno – sfoggiando un look più sportivo con linee, soprattutto nella zona posteriore, più snelle e filanti.

Mercedes Classe E Station Wagon, ecco le novità

A due mesi dal lancio della versione berlina, la nuova Mercedes Classe E si presenta anche nella rinnovata versione Station Wagon. A partire dalle dimensioni generose, tipiche delle vetture familiari, che crescono ulteriormente rispetto al modello precedente per offrire ancora più spazio all’interno. La lunghezza, adesso, è pari a 4,95 metri, la larghezza raggiunge 1,88 e l’altezza è di 1,47 mentre il passo è di 2,96 metri. Misure che servono a migliorare non solo l’abitabilità del veicolo, ma anche l’efficienza aerodinamica, obiettivo raggiunto anche grazie ad alcuni accorgimenti come le maniglie delle porte a scomparsa.

Mercedes Classe E Station Wagon, come cambia il modello
Mercedes Classe E Station Wagon, le novità (Mercedes press – Allaguida.it)

Dal punto di vista estetico, poi, la nuova Mercedes Classe E Station Wagon unisce i nuovi elementi della berlina con il montante posteriore alleggerito grazie alla grande superficie vetrata, mentre al frontale spicca l’inedita firma luminosa dei fari Led High Performance e la mascherina ispirata ai modelli EQ con finitura nero lucido. Importante, poi, anche la capienza del bagagliaio con apertura del portellone elettrica, caratteristica molto importante per una vettura familiare, che ha una capienza compresa tra 615 e 1.830 litri, contro i 540 della tre volumi, ma questo dato scende a 460-1.675 litri nel caso delle varianti plug-in hybrid.

Tanta tecnologia a disposizione, invece, per gli interni dove è stato introdotto infatti l’Mbux Superscreen derivato dall’Hyperscreen della gamma elettrica EQ. La Casa tedesca ha sviluppato una nuova soluzione che prevede il ritorno di alcuni comandi fisici, la presenza di tre diversi display per strumentazione, infotainment, intrattenimento del passeggero e un sistema di climatizzazione Thermotronic con bocchette di aerazione orientabili elettricamente.

La plancia può avere anche uno schermo dedicato esclusivamente al passeggero anteriore: grazie alla visione laterale oscurata, consente di guardare un film o usufruire di altre attività d’intrattenimento (ci sono, per esempio, TikTok, ma anche il popolare videogioco Angry Birds) senza distrarre chi guida. Presente, inoltre, la connettività 5G, l’assistente virtuale gestito dall’Intelligenza Artificiale e l’impianto audio 4D Surround Dolby Atmos abbinato all’Active Ambient Lightning, che armonizza l’illuminazione interna in base alla colonna sonora e aumenta l’efficienza del pacchetto Energizing Comfort, integrato ora dal Motion Sickness Prevention Program per alleviare il mal d’auto.

Mercedes Classe E Station Wagon, le motorizzazioni
Mercedes Classe E Station Wagon, ecco le motorizzazioni previste (Mercedes press – Allaguida.it)

Capitolo a parte, poi, meritano le motorizzazioni scelta dalla casa per il modello. Al lancio, infatti, Mercedes Classe E Station Wagon offrirà le stesse motorizzazioni elettrificate quattro cilindri della versione berlina, tutte abbinate alla trasmissione automatica 9G-Tronic. Ci sarà spazio, quindi, per la E 200 benzina mild hybrid da 204 CV, la E 220 d diesel mild hybrid da 197 CV e le plug-in hybrid benzina E 300 e da 313 CV ed E 400 e da 381 CV con queste ultime che promettono fino a 100 km di autonomia in elettrico con tempi di ricarica ridotti fino a 30 minuti con le colonnine rapide.

Un’importante novità, portata al debutto lo scorso aprile dalla versione a tre volumi, è infine il retrotreno sterzante: disponibile a richiesta, in abbinamento a un sistema di sospensioni pneumatiche autoregolanti, questo consente alle ruote posteriori di sterzare fino a 4,5º, rendendo più agevoli le manovre negli spazi stretti e aumentando sia la prontezza d’inserimento sia la stabilità in curva.

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