La FIAT sta lavorando ad una nuova generazione di modelli, principalmente SUV, ma c’è chi guarda oltre e spera che possa tornare un modello iconico. Ecco di quale si tratta e quali saranno le sue forme.
Sono in corso i test delle FIAT che andranno a sostituire la Tipo nel Segmento C a partire dal 2026, vale a dire il SUV Giga Panda e la Fastback, sulle cui linee definitive aleggia una sorta di mistero. Questi modelli saranno prodotti a Kenitra, nello stabilimento Stellantis situato in Marocco, sul quale il gruppo ha investito vagante di milioni di euro. Nel frattempo, c’è anche chi sogna il ritorno di un modello mitico, che possa distanziarsi dalla moda dei SUV.
Nello specifico, l’auto che in molti sognano di rivedere in azione è la FIAT Coupé, un vero e proprio gioiellino che fu prodotto tra il 1994 ed il 2000 a Torino. L’auto era nota come Progetto 175, e fu l’unica vettura con il marchio della casa piemontese ad essere stata disegnata da Chris Bangle. Ne furono prodotti, in soli 6 anni, circa 70.000 esemplari, un ottimo numero considerando che faceva parte di un segmento sicuramente di nicchia. Era lunga 4.250 mm, con una larghezza di 1.768 mm ed un’altezza di circa 1.340 mm, per un passo di 2.540 mm. Il peso poteva variare, a seconda delle versioni, tra i 1.180 ed i 1.320 kg.
FIAT, lo splendido render di Angelo Berardino sulla Coupé
La FIAT Coupé è dunque fuori dalla produzione da un quarto di secolo, ma il sogno di rivederla prima o poi in azione accomuna tanti appassionati. A rilanciare questo desiderio ci ha pensato Angelo Berardino, il quale ha realizzato uno splendido render della Coupé, pubblicandolo sul proprio profilo Linkedin. Le sue forme sono muscolose, soprattutto nella zona delle fiancate, mentre il posteriore sembra essere quello di una vera e propria supercar.
Da qui fuoriescono ben quattro terminali di scarico, per un look molto aggressivo che parte sin dal muso anteriore, “cattivo” come in nessun’altra auto prodotta dalla FIAT.
Per onore di cronaca, dobbiamo sottolineare che la produzione di un’auto di questo tipo, da parte della casa di Torino, pare essere attualmente solo e soltanto una suggestione, un sogno ad occhi aperti che mai si realizzerà. Si punta infatti sui SUV e su vetture di medie e piccole dimensioni, senza mostrare troppo interesse per le sportive. Chissà che, in futuro, non possa esserci un’inversione di tendenza, aprendo magari a dei segmenti più di nicchia rispetto ad oggi.
