Il 9 volte iridato, Marc Marquez, potrebbe scavalcare Valentino Rossi nel 2026. Ecco cosa accadrà secondo l’ex numero 1 del motociclismo.
Il fuoriclasse spagnolo è pronto a demolire tutti i primati di Valentino Rossi. Il rivale storico di Marc Marquez ha sfiorato il decimo riconoscimento iridato della sua carriera nel 2015. Dieci anni fa fu proprio lo scontro tra il numero 46 e il numero 93 a decretare l’insuccesso dell’italiano e la vittoria di Jorge Lorenzo. Quest’ultimo approfittò del duello tra Rossi e Marquez per issarsi sul tetto del mondo, chiudendo una rimonta insperata negli ultimi due appuntamenti.
Ancora oggi si discute della sfida di Sepang 2015 e di tutte le implicazioni che sono nate da allora in MotoGP. Marc Marquez e Valentino Rossi hanno smesso di guardarsi anche nelle rare chance in cui il Dottore segue in pista gli alfieri del suo team VR46. Il catalano ha lasciato una Honda in caduta libera per sposare il progetto della Ducati. Dopo un anno nel team Gresini Racing si è affermato ai massimi livelli nella sua prima annata sulla Rossa.
Marc Marquez non ha sbagliato un colpo nel 2025, umiliando Bagnaia e gli altri competitor. Ha vinto con merito il suo nono riconoscimento iridato e, senza l’infortunio di Mandalika, avrebbe superato quota 100 vittorie nel Motomondiale. Il suo talento non è mai stato in discussone, ma i problemi alla spalla destra lo avevano condizionato.
L’ex campione fa tremare Valentino Rossi
Al salone EICMA Kevin Schwantz è stato ancora uno dei volti più attesi della kermesse milanese. La leggenda texana, campione del mondo 500cc nel 1993 e ambassador di Suzuki, continua a suscitare passione tra i fan, che non lo hanno dimenticato. Il centauro ha parlato della cavalcata di Marc Marquez sulla Ducati nel 2025 in contrapposizione al Dottore e al suo allievo Pecco Bagnaia.
“Penso che possa battere il record di Valentino. Valentino è stato grandioso per questo sport, ma anche Marc lo è. Non dirò chi è migliore: sono entrambi delle leggende – ha annunciato Kevin Schwantz come riportato su Motosan.es – Pecco ha avuto un anno complicato. Sappiamo che è veloce e che la Ducati funziona, ma non hanno ancora trovato il ritmo giusto. Deve concentrarsi su se stesso, non su quello che fanno Marc o gli altri piloti. Ciò che funziona per qualcun altro potrebbe non funzionare per te“.
