MotoGP, trovato l’erede di Marc Marquez: Valentino Rossi lo vuole nel suo team

L’unico pilota in grado di battere Marc Marquez potrebbe essere la nuova tentazione di Valentino Rossi. Ecco i dettagli in base alla parola dell’esperto di MotoGP.

La MotoGP ha bisogno di nuovi piloti in grado di tenere incollati gli appassionati allo schermo. In passato la classe regina poteva vantare campioni straordinari come Stoner, Hayden, Rossi, Lorenzo, senza dimenticare Pedrosa e Dovizioso a cui è mancato solo il riconoscimento più ambito del Motomondiale. Oggi stentano ad arrivare centauri con una spiccata personalità, a causa anche di una società molto diversa e impostata sul politicamente corretto.

L’ammissione su Pedro Acosta
La ricerca del nuovo Marquez (Ansa) Allaguida.it

La classe regina ha sempre rappresentato un punto d’arrivo, ma oggi i centauri ci arrivano sin troppo presto spinti da sponsor e manager desiderosi di lauti guadagni. E’ successo anche a un talento autentico come Pedro Acosta di finire catapultato in top class senza le dovute basi. Dopo due titoli in tre anni nelle classi propedeutiche alla MotoGP, l’aspettativa era elevatissima. In KTM non ha trovato il giusto ambiente, come invece era accaduto a Marc Marquez in Honda, al posto di Stoner, e a distanza di anni non è ancora riuscito a salire sul primo gradino del podio.

La KTM non è paragonabile alla Ducati e, nel 2025, nemmeno alle Aprilia RS-GP25. Il centauro di Mazarrón in ogni caso ha avuto una seconda parte di campionato di altissimo spessore, collezionando risultati positivi in rapida successione. Tre podi nelle ultime quattro uscite stagionali lo hanno riabilitato per le posizioni nobili della classifica.

L’ammissione su Pedro Acosta

L’enfant prodige spagnolo potrebbe sfilare il quarto posto a Pecco Bagnaia nell’ultimo round di Valencia. Valentino Rossi ha fiutato l’affare e lo ha invitato al Ranch. In futuro il talentino della KTM potrebbe decidere di lasciare la KTM per montare una Ducati per dare del filo da torcere a Marc Marquez. Anche la Casa di Tokyo ha mostrato interesse per Acosta. Ne è convinto anche Oscar Haro, apparso nel programma YouTube di Nico Abad, per analizzare il finale di stagione.

Acosta alleato di Valentino Rossi
Acosta in azione (ANSA) – Allaguida.it

Oscar Haro, che conosce i meccanismi interni della Honda e il metodo di lavoro dei team, ha dichiarato: “L’unico che penso preoccupi Marc Marquez e potrebbe guidare la Honda come faceva Marc è Pedro Acosta. Marc deve temere Aprilia come fabbrica, e Acosta come pilota”.

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