NextEV NIO EP9, scheda tecnica e prestazioni della supercar elettrica [FOTO]

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Sfida le hypercar con motore termico e quelle ibride, NextEV NIO EP9. Dal trionfo nella prima stagione del mondiale di Formula E, NextEV arriva al lancio del brand NIO con il quale battezza la EP9. Stile avveniristico, prestazioni e scheda tecnica da prototipo, tanto specializzata è l’aerodinamica e i numeri promessi. Ha già messo le ruote in pista, al Nurburgring e al Paul Ricard, realizzando in entrambi i casi il miglior tempo tra le vetture a propulsione elettrica. Il record sulla Nordschleife è di poco superiore ai 7 minuti, la EP9 ha fermato il cronometro do po 7’05″120, forte del suo megawatt di potenza, espresso da quattro motori elettrici, ciascuno con un cambio dedicato e collocati internamente al veicolo.

Le soluzioni tecniche adottate hanno permesso di sfruttare al meglio il fondo per generare deportanza. Ad esempio, i due pacchi batterie sono inseriti lateralmente e occupano lo spazio tra la ruota anteriore e quella posteriore. Non è una massa indifferente, quella degli elementi con celle agli ioni di litio, poiché si tratta di 635 kg, su un totale di 1.735 della hypercar, realizzata interamente in fibra di carbonio. Massa che si moltiplica per effetto della deportanza, arrivando a generare 2.400 kg a 240 km/h e assicurare una forza G laterale in curva, a 230 orari, di 2.53G, mentre in frenata si arriva a picchi di 3.3G, sommando l’operato dei freni carboceramici con dischi da 408 millimetri all’avantreno e la deportanza garantita dall’ala posteriore.

Quest’ultima è configurabile in tre diverse posizioni, dalla “parking” alla “high downforce”, passando per “low drag”, variazioni che assicurano massimo carico aerodinamico, bassa resistenza all’avanzamento e una configurazione da parcheggio, senza appendici a sporcare la silhouette della EP9. I cerchi propongono un diametro differenziato, 19 pollici all’anteriore e 21 al posteriore, collegati a sospensioni a triangoli sovrapposti, con ammortizzatori regolabili e terzo elemento idraulico per modificare l’altezza da terra. NextEV ha creato una hypercar da 1 megawatt, quattro motori elettrici sviluppano complessivamente 1.360 cavalli e una coppia di picco di 1.480 Nm, numeri che si trasformano in prestazioni allineate alle migliori hypercar sul mercato, eccezion fatta per la velocità massima. Lo 0-100 km/h è completato in 2″7, lo 0-200 in appena 7″1 e un sensazionale 0-300 arriva in 15″9. La velocità massima si ferma a 313 km/h, mentre l’autonomia di marcia promessa è di 427 km, chiaramente molto dipende dallo stile di guida adottato; batterie intercambiabili, la cui ricarica richiede 45 minuti per ciascun pacco.

Il design è affascinante, fatto di linee sinuose e aperture strategiche per convogliare l’aria dove serve, anzitutto sul fondo, ricorrendo a uno splitter regolabile. Il gran volume d’aria trattato dal diffusore posteriore è il principale responsabile dell’enorme carico deportante offerto, mentre la parte superiore dell’auto di caratterizza per le portiere ad ali di gabbiano e una cellula abitacolo con cupolino avvolgente.

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