Non hai pagato la multa? Occhio, rischi l’arresto se non sai questo trucco

Può capitare a tutti di prenderne una, ma se non hai pagato la multa potresti rischiare davvero tanto. Ecco quando è previsto l’arresto

Chiunque possieda un’auto sa molto bene che il rischio di commettere un’infrazione è sempre dietro l’angolo. Non è affatto una cosa da sottovalutare, soprattutto per i rischi legali che possono esserci.

Rischi l'arresto se non hai pagato la multa
Ecco cosa rischi se non hai pagato la multa (Canva) – Allaguida.it

Ricevere una multa non vuol dire necessariamente aver infranto pericolosamente le regole di sicurezza stradale. Ciò vuol dire che un’automobilista potrebbe ricevere una sanzione anche per aver parcheggiato in malo modo o per aver un piccolo danno all’autovettura. Gli importi, in questi casi, possono essere anche minori. Ma che cosa succede quando non si paga una multa? Ecco qual è il rischio più grande.

Se non paghi una multa potresti rischiare l’arresto

Quando si riceve una multa è obbligatorio pagarla, a meno che non si decida – con un motivo valido – di fare ricorso e ottenere il suo annullamento. Non pagare una multa senza fare nulla, può essere rischioso. Dopo la sua scadenza, infatti, emergono ulteriori sanzioni e interessi di mora, i quali possono raggiungere il 30% dell’importo previsto inizialmente, ma non solo. In caso di ritardi elevati possono essere previste delle procedure di riscossione coattiva, come il pignoramento dei beni, oppure addirittura sanzioni penali. In questo caso è previsto anche l’arresto fino a 6 mesi.

Rischi l'arresto se non hai pagato la multa
Se non paghi una multa potresti essere anche arrestato (Canva) – Allaguida.it

Pur essendoci una prescrizione di 5 anni prevista per le multe, questo periodo viene interrotto ad ogni notifica di sollecito di pagamento. Dopo 5 giorni dall’arrivo della notifica è possibile usufruire di uno sconto del 30% sull’importo richiesto, mentre oltre 60 giorni dalla scadenza, l’importo da pagare torna ad essere quello originale e si dovrà pagare un interesse pari a quasi il doppio della cifra iniziale. Tra le misure più severe messe in campo dalle autorità vi è il fermo amministrativo. in questo caso è prevista la sospensione temporanea dell’utilizzo del veicolo, che può durare anche fino a 90 giorni.

Come detto all’inizio di questo articolo, quando si riceve una multa è possibile non pagarla se questa viene legalmente contestata. Questo può avvenire, ad esempio, quando ci sono errori nel verbale o in caso di evidenti errori di giudizio. Inoltre, la notifica della multa deve arrivare entro 90 giorni. Se questo non avviene, il cittadino avrà la possibilità di non pagarla. Per contestare la multa è possibile rivolgersi al Prefetto del territorio di competenza mediante una richiesta scritta, entro 60 giorni dalla notifica. È possibile farlo di persona, tramite PEC o con raccomandata. Inoltre, l’automobilista ha la possibilità di impugnare una sanzione presso il Giudice di Pace locale, entro 30 giorni dalla notifica. Per poterlo fare è necessario presentare il modulo apposito presso il Giudice di Pace competente sul territorio.

Impostazioni privacy