La sicurezza online al giorno d’oggi è fondamentale e certe password è meglio non utilizzarle più.
Ormai la maggior parte delle operazioni, soprattutto bancarie, avviene tramite il proprio smartphone. Un modo che ha permesso di velocizzare sensibilmente le varie operazioni, rendendo la vita più facile, ma allo stesso tempo non si può negare il fatto che ci si sia esposto a grossi rischi.
Per questo motivo diventa importante non fermarsi a delle password banali e scontate, altrimenti si rischia soltanto di fare il gioco degli hacker. In questo modo i propri dati sensibili si trovano a rischio e a quel punto, una volta che sono stati rubati, diventa anche difficile doversi affidare alla Polizia postale.
Infatti in certi casi gli hacker operano in modo tale che sembra che siano state svolte delle operazioni proprio da chi gestisce certi account. Per questo motivo diventa importante sforzarsi e scegliere delle password sicure, considerando anche come ci siano una serie di password che sono molto utilizzate e dunque alzano il rischio di essere scoperte.
Le password le si usano davvero su siti di ogni genere, anche quello della gestione dell’app della propria auto o moto. Quando si deve scegliere una password è bene evitare la classica “123456”, infatuo sono oltre 130 milioni i casi con codice di sicurezza simile. Tutti sanno che non è per nulla sicura, eppure continua a essere nettamente la più usata.
Tra le più sfruttate vi è sempre la medesima sequenza numerica, ma allunga fino al numero nove e con lo 0 alla fine. In questo caso le violazioni hanno toccato quota 10 milioni, ma diventano 41 milioni da 1 a 8 e di 1,6 milioni per chi invece si è fermato al 9.
Anche alcuni nomi però non sono per nulla sinonimo di garanzia. Infatti la password…”password”, ha subito violazioni per 22,3 milioni di volte. Numeri disastrosi anche per “admin”, con 36 milioni di violazioni e infine è bene evitare anche “qwerty”, ovvero le prime lettere da sinistra a destra della tastiera. Attenzione dunque, che con i dati sensibili nel mondo di internet non si scherza. La separazione tra reale e virtuale ormai è sempre più labile, dunque nessuno vorrebbe usare una porta facile da scassinare per difendersi dai ladri, dunque per farlo con password deboli?