Cos’è che mancava alla famiglia Kia Ceed? C’è la hatchback 5 porte, la shooting brake e la station wagon. Mancava un crossover, magari anche ad impostazione sportiva. Ecco che allora i coreano hanno pensato di tirare fuori la nuova Kia XCeed, proprio a completamente della famiglia Ceed ma dalla quale, per alcuni versi, prende anche un po’ le distanze.
[didascalia fornitore=”altro”]Kia XCeed vista da dietro[/didascalia]
La nuova Kia XCeed è innovatrice rispetto al resto del listino Kia e, più nel particolare, rispetto la famiglia Ceed. Innovatrice perchè porta in campo un design decisamente più sportiveggiante rispetto le sorelle, quasi addirittura anche più delle varianti GT (anche se ricordiamo che la Kia Ceed GT 5 porte in Italia non è commercializzata). Lo fa nei suoi 4.395 metri di lunghezza che vedono addirittura quasi un arco continuo a legare il montante A con il montante C. Una licenza stilistica non da poco, ma che poi permette di volgere lo sguardo al posteriore, proprio lì dove è probabile che i designer abbiano dato il meglio. Un portellone che scende morbido verso il basso ma allo stesso tempo ha cacciato i muscoli, con gruppi ottici che si sviluppano in orizzontale ed un nuovo paraurti con tanto di scarichi integrati. Molto diverso dalle Kia che conosciamo e, sicuramente, potrebbe aprire la strada verso nuove declinazioni sul tema. Così come anche il più classico dei tiger nose adesso è giusto accennato, con una griglia anteriore che perde la definizione netta del profilo a favore di giochi di luce molto apprezzati. Allo stesso tempo le prese d’aria ai lati del paraurti fanno la loro parte nel dare un interessante tocco di cattiveria in più.
[didascalia fornitore=”altro”]Kia XCeed vista di lato[/didascalia]
Anche gli interni seguono una evoluzione, e lo si vede soprattutto grazie ai due display che porta in campo questa nuova Kia XCeed. Uno è per la strumentazione digitale, da 12.3 pollici, l’altro invece è per l’infotainment da 10.25 pollici. Il feeling con l’abitacolo sembra essere buono, almeno stando seduti ad auto ferma così come è stato possibile durante questa presentazione statica, così come inserti e qualità generale sembrano percorrere una strada in salita verso degli ottimi livelli. L’unica nota che stona forse con l’insieme è il tunnel centrale, che non offre lo stesso livello qualitativo del resto dell’auto.
[didascalia fornitore=”altro”]Kia XCeed interni[/didascalia]
Sotto il profilo infotainment e connettività ritroviamo ancora una volta una suite di sistemi che rientrano a pieno titolo della categoria di guida autonoma di livello 2. Ormai se vuoi almeno pensare di competere bene sul mercato ti devi attrezzare con una certa tecnologia di assistenza attiva e passiva alla guida e Kia non è stata affatto a guardare. Monitoraggio angolo cieco, cruise control adattivo, frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni, mantenimento di corsia ed avviso stanchezza conducente sono solo alcuni dei sistemi equipaggiati, ma parallelamente al filone sicurezza viaggia anche quello della connettività…e qui c’è il sistema UVO. Si tratta di un sistema che permette di connettere l’auto alla rete grazie ad una sim dati, così da poter accedere a informazioni come meteo, traffico, prezzi benzina e via discorrendo, tutto dal display touchscreen al centro della plancia, che all’occorrenza può anche “splittarsi” in due metà per permettere a conducente e passeggero di fare due cose contemporaneamente. Così come di connettere due telefoni contemporaneamente con il bluetooth.
Sotto al cofano, almeno al momento del lancio, la nuova Kia XCeed avrà sia motori benzina che diesel, con potenze che raggiungeranno anche quota 204 cavalli nel caso del benzina più potente. 136 la soglia massima per il diesel, ma in ogni caso tutti i motori possono essere abbinati in opzione al cambio automatico DCT a 7 rapporti, tranne il più piccolo dei motori benzina. In secondo momento arriverà anche una versione di Kia XCeed Mild Hybrid.
