Nuova proposta del Governo, Meloni strizza l’occhio ai cinesi? Mercato dell’auto stravolto e Stellantis messa all’angolo

Se per traghettare un’industria delle quattro ruote in crisi ci si appella agli investimenti cinesi, allora c’è seriamente un grosso problema in Europa e non solo nell’Italia di Giorgia Meloni.

In diverse battute ed articoli abbiamo tentato di analizzare la crisi del settore automotive, cercando sempre di percorrere la strada dei fatti e delle circostanze alla luce delle novità normative in arrivo dalla politica. Come tutti sappiamo l’Europa o meglio la Commissione europea dette le regole e le Case costruttrici europee, per sopravvivere, si adattano sulla base delle possibilità o cercano di stringere rapporti di collaborazione, le cosiddette “joint venture”. Le aziende, per rimanere a galla, in un mondo dove il concetto ideologico di neutralità viene disintegrato dall’imperativo “se è elettrico è meglio” scendono a compromessi.

Decisione clamorosa in Italia
La scelta di Meloni in Italia (Ansa) Allaguida.it

La Cina da Oriente ad Occidente con le sue auto a pile, fa il mercato ai danni di un Vecchio Continente che zoppica, arranca tra mille difficoltà e carenze strutturali nelle città per le colonnine di ricarica. Non era mai accaduto che un mercato fosse indotto e il principio della domanda soffrisse tra burocrazie e indecisioni politiche. Il Gruppo Stellantis è in crisi da più di due anni e i segnali che arrivano lasciano supporre cessioni come per Alfa Romeo e Maserati. IVECO, fiore all’ occhiello italiano, è stata ceduto e presto ci sarà anche la vendita del giornale la Stampa e la Repubblica.

Decisione clamorosa in Italia

E’ notizia recente, che in Italia potrebbe ramificare un colosso cinese che fa da competitor a Tesla, vale a dire BYD. Il marchio di Shenzen potrebbe diventare nel Belpaese il concorrente diretto del Gruppo Stellantis, grazie alla produzione in larga scala di più segmenti di auto a pile. Una spallata favorita dal Governo che guarda ad Oriente con simpatia, perchè intravede la possibilità di nuove occasioni lavorative per fare restare i giovani in Italia e guardare il futuro con ottimismo.

BYD continua a far paura
BYD logo (ANSA) – Allaguida.it

Stellantis naturalmente ha percepito l’avanzare della concorrenza di BYD, colosso cinese, si ritaglia i suoi spazi nel centri strategici d’interesse impiantando sedi in Europa, Spagna, Germania e Ungheria. L’Italia potrebbe essere nel mirino e a quanto pare le porte sono già spalancate a nuovi investitori che poi magari preferiranno la Spagna o altre nazioni, ma il dado è tratto.

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