Nuovo sciopero in arrivo: ecco i mezzi interessati e quali saranno le fasce protette

Quali sono le ultime notizie relative allo sciopero annunciato, ecco gli aggiornamenti realtivi alla vicenda.

Continuano le agitazioni del mondo del lavoro, in particolare nel settore dei trasporti. Prosegue quindi il botta e risposta tra organizzazioni sindacali e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Una vicenda che si trascina da diverse settimane con le polemiche scaturite riguardo alla decisione di precettare i lavoratori nella precedente agitazione avvenuta in forma ridotta il 14 novembre.

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Sciopero trasporti nelle città italiane – allaguida.it

Il dibattito, molto animato, parte dalla posizione del ministro che pur riconoscendo il diritto allo sciopero, intende limitare al massimo i disagi per la cittadinanza, considerando la frequenza e la collocazione nella settimana delle agitazioni. Ma restano le accuse di voler colpire il diritto allo sciopero senza affrontare le questioni che determinano gli scioperi: aumenti salariali, sicurezza e difesa del servizio pubblico. Ma c’è una novità.

Il prossimo sciopero dei trasporti cosa succede?

Il ministro proprio negli scorsi giorni ha deciso di precettare nuovamente i lavoratori, con un un’ordinanza che coinvolge l’agitazione indetta dai sindacati di base, che sarebbe stata prevista  per oggi 27 novembre. La decisione del ministro era orientata a ridurre l’agitazione, non più 24 ma soltanto 4 ore. Ma la risposta dei sindacati di base non si è fatta attendere.

sciopero precettato
Trasporto pubblico, sciopero rinviato – canva – allaguida.it

L’agitazione nazionale, infatti, è stata spostata alla data di venerdì 15 dicembre, come rendono noto i rappresentanti dei lavoratori, ma sempre per 24 ore. Nella giornata odierna, quindi, non si è tenuto lo sciopero nazionale, ma soltanto alcune agitazioni a carattere locale e quella indetta dalla sigla AL Cobas. Continua così la disputa tra il ministro Salvini e le organizzazioni sindacali.

Nella comunicazione del rinvio gli organizzatori dell’agitazione hanno ricordato che  la precettazione di uno sciopero regolarmente annunciato è attuabile solo in circostanze straordinarie, che non sono presenti in questo caso. A difesa della loro posizione i sindacati sottolineano che la Commissione di Garanzia sciopero nei servizi pubblici essenziali non aveva manifestato contrarietà per lo sciopero dei servizi pubblici locali programmato per il 27 novembre.

Le città principali che saranno colpite dagli scioperi saranno Bari (Scoppio autolinee) dalle 8,30 alle 12,30; Firenze (Autolinee toscane) dalle 17,30 alle 21,30; Genova (AMT) 24 ore; Milano (AMT) dalle 18 alle 22; Napoli (EAV) dalle 9 alle 13; Roma e Lazio (Cotral) 24 ore con varie modalità; Salerno (Busitalia Campania) 4 ore dalle 9 alle 13; Cosenza (Amaco) 24 ore con varie modalità; Trieste (Trieste trasporti) 24 ore con varie modalità.

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