La Dacia continua a scalare le vette del mercato dell’auto europeo e globale, ed oggi scopriremo per quale motivo le sue vetture costano così poco. Sono tanti i motivi che si celano dietro alla sua economicità.
Da ormai qualche anno a questa parte, la Dacia è divenuta un vero e proprio punto di riferimento sul mercato dell’auto europeo, arrivando ad ottenere risultati eccezionali. La Sandero è l’auto più venduta nel Vecchio Continente, e l’impressione è che gli affari stiano andando sempre più a gonfie vele. Il 2025 sarà l’anno del SUV di Segmento C Bigster, svelata al mondo nel mese di ottobre dello scorso anno, già ordinata da migliaia di clienti.

In futuro, arriveranno anche le versioni ibride ed elettriche della Sandero, senza dimenticare la C-Neo, i cui test sono iniziati da poco. Come ben noto, il punto di forza principale della Dacia sta nel loro prezzo molto basso, garantito da una serie di fattori, che nelle prossime righe vi andremo a spiegare. Ora anche il design è decisamente più interessante rispetto al passato, ed è così che la casa rumena ha ottenuto sempre più consensi sul mercato internazionale.
Dacia, i costi di produzione ridotti alla base dei prezzi bassi
Il primo segreto della Dacia, come anticipato, è il prezzo basso dei propri veicoli, e tutto sommato questa tradizione è stata rispettata anche negli ultimi anni, quando tutti gli altri costruttori sono stati invece costretti ad aumentare i prezzi. Le auto sono poco costose perché sono funzionali, prive di tecnologie eccessive, oltre ad essere disponibili in allestimenti molto spartani. In sostanza, non c’è spazio per lo sfarzo, ma si bada molto al risultato finale, senza guardare troppo alle apparenze. Tale approccio consente di abbassare e di parecchio i costi di produzione, senza dimenticare che le auto vengono prodotte in Romania, dove la manodopera è ovviamente meno costosa rispetto ad altri paesi.

Un aspetto fondamentale sia per l’affidabilità che per il mantenimento di prezzi bassi è legato ai motori. Le Dacia montano gli affidabili motori Renault, cosa che consente al marchio rumeno di risparmiare e non poco, visto che non è costretta a produrre da sé quello che è il componente più costoso della vettura. Inoltre, i prezzi vengono mantenuti bassi anche in base al target di mercato, dal momento che questo marchio punta a soddisfare ogni tipologia di cliente, e l’economicità dei modelli non può che essere alla base delle scelte fatte dal marchio.